I mutui con banche estere pare siano molto più convenienti; particolarmente vantaggiosi quelli delle banche francesi e tedesche. In Italia sono attive oltre cento banche estere che possono contare su circa 2.700 sportelli, in base al Taeg rilevato risulta che c’è maggiore convenienza con le banche tedesche, questo è dovuto al basso costo del denaro tedesco rispetto all’Italia. Le procedure per ottenere ed aprire un mutuo ipotecario con un banca straniera sono praticamente identiche a quelle utilizzate dalla banche italiane , e anche tutti i prodotti riservati alla casa: dall’acquisto di immobili nuovi alla ristrutturazione dell’immobile già di proprietà, alla sostituzione di un mutuo già esistente.
L’associazione delle banche estere in Italia AIBE ha di recente analizzato i resoconti delle attività in merito ai mutui ed è stato evidenziato che il 30% dei prestiti sull’acquisto della casa concessi agli italiani proviene da banche di proprietà estera. Quindi pare che i mutui dalle banche estere siano più vantaggiosi. Sull’argomento mutui ecco una notizia rilevante e utile: chi non è in grado di pagare più il mutuo a causa di perdita del posto di lavoro o per una invalidità, ha la possibilità, appoggiata dalla legge, di chiedere la sospensione delle rate. Al riguardo è stato infatti ripristinato il fondo solidarietà per i mutui prima casa del Ministero dell’Economia che mette in atto la sospensione fino a 18 mesi del pagamento dell’intera rata del mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale.
Il fondo è stato rifinanziato dal decreto “Salva Italia” con 20 milioni di euro in più, e prevede la sospensione per i mutui erogati per un importo non superiore a 250.000 euro, con ammortamento di un anno, il cui titolare abbia un ISEE non superiore a 30.000 euro; inoltre il fondo si accolla il pagamento degli interessi nel periodo della sospensione. La sospensione non contempla l’applicazione di nessuna commissione o spesa di istruttoria.