Un dipendente pubblico può aprire partita IVA?

L’apertura della partita iva da parte di un dipendente pubblico è un argomento che nello specifico si e’ affrontato più volte e che ha sempre generato perplessità e considerazioni contrastanti.

Si cerca con il presente articolo di essere il più esaustivi possibile su una domanda un pò complicata, che si basa su un analisi di norme che disciplinano la possibilità di esercitare un’attività in libera professione per i dipendenti pubblici. Le norme, ma anche le Sentenze della Corte di Cassazione sono numerose e ciò che emerge è che esistono delle casistiche specifiche in base alle mansioni che il dipendente statale svolge e alla tipologia di attività autonoma.

Dipendente pubblico e partita iva, è possibile?

Per rispondere a questo quesito, si deve partire dalla norma che disciplina il pubblico impiego e renderne un’interpretazione più univoca possibile.

La principale norma di riferimento oggi é l’art. 53 del D.Lgs.30.3.2001, n. 165 (testo unico sul pubblico impiego) il quale riprende l’Art. 58 del D.Lgs. 3.2.1993, n. 29, così come modificato dal D. Lgs. 31.3.1998, n. 80, nonché il TU 3/1957 e la L. 662/1996. Tale norma, nel rispetto del principio generale dell’esclusività del rapporto di lavoro pubblico, disciplina il conferimento e le autorizzazioni degli incarichi retribuiti ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato. L’aspettativa per motivi di famiglia o di studio non fa venire meno il dovere di esclusività che caratterizza il lavoro alle dipendenza della pubblica amministrazione.

Sono esclusi da queste limitazioni i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al 50% di quella a tempo pieno per i quali c’è una possibilità piuttosto ampia di poter svolgere altre attività lavorative.

Dipendente pubblico e libera professione

Il dipendente pubblico è obbligato a prestare il proprio lavoro in maniera esclusiva nei confronti dell’Amministrazione da cui dipende. A questo principio di carattere generale fanno eccezione alcuni regimi speciali (ad esempio la possibilità per i docenti di esercitare la libera professione) ed il personale in part time con prestazione lavorativa non superiore al 50%.

Ci sono però altri casi in cui il dipendente pubblico, anche se a tempo pieno, può svolgere, se autorizzato, dalla propria Amministrazione, incarichi di tipo diverso.

Le condizioni e i criteri in base ai quali il dipendente a tempo pieno può essere autorizzato a svolgere un’altra attività sono:

– la temporaneità e l’occasionalità dell’incarico. Sono, quindi, autorizzabili le attività esercitate sporadicamente ed occasionalmente, anche se eseguite periodicamente e retribuite, qualora per l’aspetto quantitativo e per la mancanza di abitualità, non diano luogo ad interferenze con l’impiego;

– il non conflitto con gli interessi dell’amministrazione e con il principio del buon andamento della pubblica amministrazione;

– la compatibilità dell’impegno lavorativo derivante dall’incarico con l’attività lavorativa di servizio cui il dipendente è addetto tale da non pregiudicarne il regolare svolgimento. L’attività deve essere svolta al di fuori dell’orario di servizio.

Dipendente pubblico incompatibilità

In base ai criteri sopra descritti, sono da considerarsi attività incompatibili:

– l’esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio

– istruttore di scuola guida);

– l’impiego alle dipendenze sia di privati che di enti pubblici;

– l’incarico in società costituite a fini di lucro, tranne che si tratti di cariche in società od enti per i quali la nomina è¨ riservata

– allo Stato.

Tra le attività pienamente compatibili, per i dipendenti a tempo pieno o con orario superiore al 50%:

– le attività che sono esplicitazioni di quei diritti e libertà costituzionalmente garantiti, quali la partecipazione ad associazioni sportive, culturali, religiose, di opinione etc..,

– le attività rese a titolo gratuito presso associazioni di volontariato o cooperative a carattere socio-assistenziale senza scopo di lucro (volontariato presso un sindacato);

– le attività, anche con compenso, che siano espressive di diritti della personalità , di associazione e di manifestazione del pensiero, quali le collaborazioni a giornali, riviste, enciclopedie e simili;

– l’utilizzazione economica da parte dell’autore o dell’inventore di opere dell’ingegno e di invenzioni industriali;

– la partecipazione a convegni e seminari, se effettuata a titolo gratuito ovvero venga percepito unicamente il rimborso spese;

– tutte le attività per le quali è corrisposto il solo rimborso delle spese documentate;

– gli incarichi per i quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo;

– gli incarichi conferiti dalle organizzazioni sindacali ai dipendenti distaccati o in aspettativa non retribuita per motivi sindacali;

– la partecipazione a società di capitali quali ad esempio le società per azioni, società in accomandita in qualità di socio accomandante (con responsabilità limitata al capitale versato);

– gli incarichi conferiti da altre pubbliche amministrazioni a condizione che non interferiscano con l’attività principale;

– le collaborazioni plurime con altre scuole;

– la partecipazione a società agricole a conduzione familiare quando l’impegno è modesto e di tipo non continuativo;

– l’attività di amministratore di condominio limitatamente al proprio condominio;

– gli incarichi presso le commissioni tributarie;

– gli incarichi come revisore contabile.

Inoltre, al personale docente, anche se a tempo pieno, è consentito previa, autorizzazione da parte del Dirigente Scolastico l’esercizio di libere professioni e di lezioni private ad alunni che non frequentano il proprio istituto, a condizione che non siano di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti la funzione docente e che siano compatibili con l’orario di insegnamento e di servizio.
Agendo in deroga alle norme, esistono pareri del Dipartimento funzione pubblica e ANCI che consentirebbero l’apertura di una partita iva per attività agricole al dipendente pubblico, anche non ricorrendo al part -time.

Tutti tali pareri condizionano però l’autorizzazione dirigenziale al fatto che l’attività agricola sia svolta in modo saltuario, occasionale, al di fuori dell’orario di lavoro e previa adozione da parte dell’Ente di specifico regolamento.

Al dipendente pubblico, per cui, non è vietato l’esercizio dell’attività agricola nell’azienda familiare, anche con titolarità di partita Iva. Sono vietate per cui le attività industriali, commerciali e professionali, cioè le attività imprenditoriali di cui all’articolo 2082 del Codice civile e le attività libero professionali per il cui esercizio è necessaria l’iscrizione in appositi albi o registri. Il divieto, dunque, non riguarda l’esercizio dell’attività agricola, a meno che non sia svolta in qualità di coltivatore diretto o di imprenditore agricolo a titolo principale, situazione quest’ultima che ricorre quando l’imprenditore dedica all’attività agricola almeno due terzi del proprio tempo di lavoro complessivo e ricava dall’attività almeno due terzi del proprio reddito globale risultante dalla propria dichiarazione fiscale.

Venendo al dunque, se debbono ricorrere tutte queste condizioni (in primo luogo l’occasionalità per l’appunto) come si fa ad autorizzazione l’apertura di una partita iva che presuppone invece l’esercizio abituale e prevalente di una qualsiasi attività economica ?

Preliminarmente si ricorda come il legislatore costituzionale abbia posto, fra i diversi principi a tutela dell’interesse pubblico, che deve essere costantemente perseguito dalla pubblica amministrazione, quello del dovere di esclusività delle prestazioni dei propri dipendenti, nel senso dell’inconciliabilità tra l’impiego presso l’amministrazione pubblica ed il contestuale svolgimento di altre attività lavorative.

Sulla base di tali considerazioni e, principalmente, della riserva legislativa che opera su tale materia, allo stato della vigente normazione l’unico temperamento del principio di esclusività risulta dalle disposizioni contenute nella legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante misure di razionalizzazione della finanza pubblica, laddove, all’art. 1, commi 56 e seguenti, viene consentito ai dipendenti pubblici con prestazione di lavoro part-time non superiore al 50% di quella a tempo pieno di svolgere attività libero-professionale ed attività di lavoro subordinato o autonomo. In tali ipotesi, pertanto, il cumulo di rapporto viene legislativamente consentito.

Riguardo tali previsioni la Corte Costituzionale, in diverse pronunce sull’argomento in oggetto, ha avuto modo di affermare che il legislatore ha posto in essere un sistema di cautele idoneo ad evitare situazioni di incompatibilità per i dipendenti in regime di tempo parziale, prescrivendo che le amministrazioni individuino le attività non consentite e ponendo, pertanto, rigorosi limiti all’esercizio di ulteriori attività lavorative ai dipendenti pubblici in regime di tempo parziale, non superiore al 50% di quello a tempo pieno.

I dipendenti in regime di tempo parziale al 50% non possono svolgere quelle attività, di lavoro subordinato o autonomo, che le amministrazioni di appartenenza abbiano individuato con propri atti come interferenti con i propri compiti istituzionali.

Genericamente, un dipendente dello Stato può possedere partita iva, ma ciò non significa che può effettuare la prestazione. Un altra considerazione di parte e’ anche quella che prende in considerazione che tipo di lavoro svolgi per lo Stato: in alcuni casi è assolutamente vietato qualunque altro tipo di prestazione, in altri è possibile ma serve, per ogni prestazione, l’autorizzazione del tuo Dirigente che, in genere, viene rilasciata con facilità se svolgi prestazioni per altri Enti Statali o comunque pubblici, difficilmente per prestazioni con privati.

L’alternativa a tutto ciò, può essere la prestazione occasionale (ma se per la tua categoria è prevista l’autorizzazione, ciò vale anche in questo caso) che, entro i 5.000 euro prevede solo la ritenuta d’acconto ed IRAP, oltre che il versamento di contributi previdenziali all’INPS (attraverso la Gestione Separata) che ammontano a circa il 17% dell’imponibile, avendo anche altra forma previdenziale.

Essendo l’incarico una prestazione occasionale, è chi ti da l’incarico che deve presentare richiesta scritta e protocollata al tuo ente di appartenenza. Comunque, nulla vieta di presentare da se la richiesta per conto del committente. Inoltre, è necessario iscriversi alla Gestione Separata INPS, compilando e presentando i moduli corretti all’ufficio di competenza dell’INPS. Oggi INPS ed INPDAP sono state fuse in un’unica entità ma continuano a svolgere funzioni separate.

Ancora più’ semplificata è la procedura, invece, se i compensi sono inferiori a 5.000 euro annui, perchè in tal caso non si è tenuti all’iscrizione ma è comunque consigliato farla (non costa nulla) per evitare qualsiasi tipo di problema.

Un dipendente pubblico può aprire partita iva?

In definitiva un dipendente pubblico può aprire partita iva, solo ed esclusivamente se il suo contratto pubblico è part-time al 50% o inferiore, quindi da 18 ore settimanali a scendere e solo se non contrasta con il principi di esclusività ed incompatibilità del Pubblico impiego.

Per i dipendenti del settore privato rimandiamo a questo nostro articolo: dipendente privato e partita iva

172 commenti su “Un dipendente pubblico può aprire partita IVA?”

  1. Vorrei richiedere una consulenza su come poter avviare una piccola attivita’ on line coerentemente con la mia posizione di pubblico impiegato.

    Attendendo vostro gentile riscontro.
    Simone

          1. Salve buongiorno e grazie per il sito. Faccio tre ore di insegnamento con un contratto dipendente pubblico. Con la mia partita Iva posso avere un’attività di 18 ore a settimana oppure sono limitata ? La ringrazio

          2. Non penso proprio che a un dipendente pubblico sia consentito aprire una partita iva per attività commerciale. Anche se si mette in part time. È una attività incompatibile in via assoluta

  2. salve io ho un agriturismo in umbria ma svolgo la mia attività di insegnante nel lazio.
    ho un impresa agricola e ho paura che sia incompatibile con il lavoro da dipendente pubblico.
    naturalmente tutto il lavoro viene svolto dai miei genitori essendo per me impossibile dal lazio fare qualsiasi attività, nei mesi estivi quando non lavoro a scuola svolgo attività nell’agriturismo.
    come devo comportarmi?

    1. Caro Enrico, ho letto la sua domanda con interesse ma ahimè non ho trovato risposte. Avrei chiesto la stessa cosa, avendo un cliente (faccio il commercialista)che vorrebbe aprire un agriturismo pur essendo già una Guardi Forestale. Purtroppo la questione è controversa anche per noi addetti ai lavori. Lei nel frattempo ha ricevuto delucidazioni?

      Grazie mille, Alessandro Oliva , Cisternino (BR).

  3. La PA per cui lavoro da 4 anni mi ha proposto un contratto interinale al posto del co.co.pro che ho avuto finora. Attualmente ho anche partita IVA per un lavoro che svolgo al di fuori dell’orario. Potrei mantenerla con il contratto interinale?

  4. buongiorno
    sono un dipendente a tempo indeterminato e vorrei aprire un’azienda che si occupi di consulenze inerenti in parte con il mio lavoro attuale
    e possibile svolgere l’attivita inquadrandomi come socio di questa nuova e futura azienda ?
    logicamente non si tratta di concorrenza ma di una attivita complementare alla mia attuale che porterebbe beneficio allamia azienda attuale ( quella in cui sono dipendente ) e a quella futura ( quella in cui diventerie socio )

  5. buongiorno , molto interessante la vostra pagina,
    ho letto sul sito la parte che riguarda i dipendenti pubblici che svolgono lavoro part-time e la possibilita’ di aprire una partita iva.
    sono dipendente pubblico lavoro per la asl 3 come operatore socio sanitario mi hanno offerto un lavoro di tipo impiegatizio, in un settore privato, uno studio medico, mi piacerebbe accettare, e svolgere entrambi i lavori. la domanda e’ posso aprire una partita iva per svolgere il lavoro da impiegata ?

    1. Salve Cinzia, premesso che è bene chiedere sempre l’autorizzazione al proprio ente, a mio avviso ci sono ottime possibilità che possa esercitare la sua attività con partita iva.
      Saluti

    2. se esercita la funzione di Socio Sanitario per un’azienda pubblica, non può esercitarla per terzi. Vi è incompatibilità, in quanto l’attività lavorativa secondaria svolta, rimane nello stesso ambito sanitario. Lei può svolgere lavori che non riguardano l’ambito sanitario.

  6. Salve, sono un agente di Polizia e vorrei aprire un sito e-commerce basato sul dropshipping.
    Ho letto i post relativi l’apertura di partita iva da parte di dipendenti pubblici, ma quello che vorrei sapere, visto che comunque all’ufficio delle entrate non mi farebbero opposizioni, in caso di apertura del sito e-commerce con disbrigo di tutti gli oneri fiscali, quali sarebbero le eventuali sanzioni se qualcuno sollevasse opposizioni in merito la mia doppia attività con tanto di tasse versate e iva assolta.

    1. Salve,
      nel caso di seconda attività non autorizzata dall’ente il rischio è quello della perdita del posto di lavoro.
      Sentenze che hanno riguardato casi simili, hanno stabilito pesanti sanzioni e la restituzione degli stipendi nel periodo dello svolgimento della doppia attività non autorizzata dall’ente.

  7. Salve lavoro con contratto full time a tempo indeterminato presso il comune di roma.
    Vorrei aprire una partita iva per intraprendere una attivita’ come piccolo artigiano.
    Volevo sapere se era possibile.
    grazie

    1. Assolutamente no. L’iscrizione all’artigianato è incompatibile con qualsiasi attività lavorativa full-time, anche se fosse un lavoratore settore privato.

  8. Salve, sono un dipendente pubblico con contratto a tempo determinato e non interinale (quindi assunto direttamtne dall’ente), da quanto leggo nell’interessante articolo da voi pubblicato, potrei aprire una pratita iva solamente se il mio contratto fosse interinale, nel caso contrario dovrei essere part-time almeno al 50%.
    Vorrei conferma di tale casistica.
    Nel ringraziare per la risposta che vorrete gentilmente fornire, porgo cordiali saluti.

      1. Salve, per quanto riguarda la pubblica amministrazione, l’autorizzazione prevede la compilazione sottoforma di modulo, firmato e timbrato dall’ente preposto?

  9. ciao sono un militare di carriera da oltre 11 con contrattato a tempo indeterminato..posso aprirmi una partita iva ai minimi.???

  10. Salve, sono dipendente pubblico full time e vorrei avviare un’attività di promotore finanziario o simile pagato a provvigione senza piva. Non c’è alcun conflitto di interessi perché sono ambiti molto diversi. Ovviamente intendo chiedere l’autorizzazione. Secondo voi posso farlo? Grazie

  11. Salve, sono un infermiere assunto full time presso un’azienda ospedaliera, vorrei aprire una ditta individuale di manutenzione estintori, posso farlo? e se si devo chiedere il permesso alla mia azienda? Grazie

    1. Salve Marco, essendo l’attività artigiana è incompatibile con una posizione da dipendente full-time. Non può quindi farlo.

  12. Ho un negozio di casalinghi, mia moglie e’ dipendente par time al 60% presso un’azienda privata. Se inserisco mia moglie come collaboratrice del mio negozio devo pagarla i contributi per intero?

  13. Sono dipendente pubblico presso l’Azienda USL a tempo indeterminato e volevo sapere se posso aprire la partita a regime forfettario fino a €. 7000,00 per l’attivita’ di apicoltura. Grazie

  14. ciao sno un dipendente pubblico con contratto a tempo determinato a 18 ore settimanali(agente di polizia municipale
    posso avviare un’attivita del tipo commerciale anche sotto forma di cooperativa o societa’ o di altre genere.?..grazie in anticipo

  15. buon giorno vorrei una informazione mia moglie fa l’inferiera par time e vorremmo aprire una srl dove lei sarebbe socia unica di capitale al 100% ed io come amministratore .
    e possibile ??? grazie

  16. Buongiorno, vorrei chiedere una cosa a cui non vengo a capo… mia moglie è dipendente part time (20 ore) di una cooperativa privata ed avendo anche partita iva collabora con un’altra struttura per altre 20 ore circa a settimana. Lei vorrebbe chiedere alla cooperativa (che gliela concederebbe) l’aspettativa di un anno per motivi familiari e poter stare così con il bambino.
    Lei può andare in aspettativa non retribuita e poter continuare a lavorare con la libera professione che ha attualmente? e se dovesse fare anche qualche ora in più in libera professione ci sarebbero problemi?
    Grazie
    Francesco

  17. Salve, sono un dipendente a tempo indeterminato di una srl compartecipata da una Fondazione finanziata dal Ministero. Mi è stato chiesto di fare un docenza di due giorni full time per un corso di formazione finanziato da fondi europei. Posso accettare l’incarico ed essere pagato con ritenuta d’acconto per prestazione occasionale, prendendomi magari due giorni ci ferie per parteciparvi? Grazie

  18. Buongiorno. Ho letto i vari post e tutto il resto riguardo ad attività extra impiego di dipendenti pubblici. Ecco il mio quesito. Sono dipendente di una Provincia (settore amministrativo) e sono anche giornalista-pubblicista. Una testata on line ha chiesto di pubblicare dei miei post che appaiono quotidianamente nella mia pagina di Facebook. Sono cose molto ironiche, brevi, ma sembra che piacciano moltissimo. Quindi, previa mia autorizzazione, ogni giorno questa testata preleva il mio post appena pubblicato da me nella mia pagina e lo pubblica anche nella home page del giornale. Ecco la mia domanda: per una cosa del genere (assolutamente non retribuita e concessa solo per farmi leggere da un maggior numero di persone) devo comunque chiedere l’autorizzazione al mio ente? Grazie per il chiarimento che vorrete darmi. Saluti cordiali

  19. Buonasera e complimenti per le risposte. Sono dipendente pubblico da 14 anni full time e vorrei intraprendere una gestione di un portale di annunci, inizialmente gratuito e poi a pagamento per gli utenti. Quale veste giuridica dovrei avere per poter gestire questo portale e gli eventuali guadagni in maniera corretta? Grazie

  20. salve , sono un assistente sociale regolarmente iscritto all’albo.
    Ho una partita iva e lavoro esclusivamente con aziende pubbliche e private che mi commissionano consulenze, progetti ecc….ho fatto vari concorsi e adesso un Ente locale mi ha convocato proponendomi un contratto a tempo determinato e a tempo pieno.
    Qualora decidessi di accettare, sono costretto a chiudere la partita iva???, e se invece mi limitassi a chiudere solamente con qualche committente mantenendomi sotto i 5000,00 euro, sarebbe possibile fare l’uno e l’altro???

    grazie

  21. salve, sono un dipendente pubblico a tempo pieno ma determinato, mi piacerebbe avviarmi nel network , quindi lavoro in rete a prestazione occasionale!. è compatibile con la mia posizione o devo chiedere l’autorizzazione all’ente di appartenenza?ovviamente con limite di 5000 € annui. grazie mille.

  22. Buongiorno,sono un ingegnere civile iscritto alla sez. B ,attualmente sono dipendente per una societ di ingegneria .volevo chiedervi se sarebbe possibile svolgere un lavoro come prestazione occasionale senza aprite la partita iva,perch ho letto sulla rete che coloro che sono iscritti agli albi professionali devono aprire obbligatoriamente la partita iva e non possono aderire a questo tipo di prestazione..grazie

  23. Salve, vorrei un’informazione: sono una neoassunta della Pubblica Amministrazione come dipendente full-time. Finora ho lavorato con Partita IVA a regime agevolato (e vorrei mantenerla aperta per poter chiedere in futuro un part-time, mantenendo le stesse agevolazioni fiscali). Posso mantenere aperta la P.IVA, senza fatturare nulla (senza fare quindi un doppio lavoro)? se si, devo necessariamente chiedere l’autorizzazione alla PA? Grazie

  24. Salve,
    Mi scuso anticipatamente per la lunghezza del quesito ma non riesco a trovare una soluzione dopo aver contattato diversi commercialisti.

    solo insegnante a tempo indeterminato di scuola elementare. Vorrei acquistare un impianto fotovoltaico definito ‘piccolo’ di 20kw su terreno, installato con 4 conto che è allacciato con scambio sul posto . Da una circolare dell’agenzia delle entrate questo è un impianto di tipo “diverso” con l’obbligo per il proprietario di apertura p.iva con codice ateco 351100 e fatturazione esclusiva al GSE(ente pubblico).
    Sebbene io non debba operare in nessun modo, volevo capire se c’è un modo per poter acquisire l’impianto magari come società srl. unipersonale a me intestata e con amministratore delegato este arno. Si può fare? Posso stipulare un contratto con l’amministratore esterno riducendo al minimo i contributi inps/inail? Si può fare in modo diverso, magari con una partecipazione societaria?
    Chiedo scusa ma cerco aiuto perchè la cosa nn mi fa dormire la notte. GRAZIE anticipate a chi mi può aiutare

  25. Salve,

    gradirei sapere se un dipendente pubblico full-time a tempo indeterminato potesse esercitare una libera professione (tipo commercialista, procuratore calcio, ecc,). E’ possibile?? La ringrazio anticipatamente per l’eventuale risposta.

  26. Augusto G. Marini

    Egregio, vorrei porle il seguente quesito: sono un dipendente comunale a tempo indeterminato. Vorrei intraprendere la professione di fotografo solo nel campo dei matrimoni e simili, professione che espleterò nei giorni liberi dal lavoro fino a che, fra tre anni, non andrò in pensione, momento in cui avrei l’intenzione di continuare a tempo pieno. La domanda sorge spontanea. Posso aprire una partita iva come libero professionista? e se si, riguardo all’inps cosa dovrei fare? devo pagare o è sufficiente ciò che già verso come dipendendente pubblico? La ringrazio infinitamente se fosse così gentie nel fornirmi una risposta che venga a soccorso di una faccenda per la quale ho grosse difficoltà nel trovere chiare risposte. Grazie ancora e buon proseguimento. Cordialmente
    Marini A. G.

  27. Buona sera, sono un dipendente delle forze dell’ordine e vorrei un consiglio..
    dato che mia moglie sta per aprire un’attività come edicola tabaccheria, posso aiutarla occasionalmente a scopo gratuito.? se si, con quali modi previsti dalla legge posso contribuire al suo aiuto..? attendo una vostra cordiale risposta saluti Salvatore B.

  28. Sono un militare in servizio. Potrei aprirmi una partita iva per fare l’istruttore di kettlebell e military workout? Gli allenamenti saranno una volta a settimana per max 2 ore.

  29. Buongiorno, mia moglie è dipendente statale full time (insegnante). Essendo iscritta all’albo degli psicologi vorrebbe svolgere la relativa professione con p.iva. La propria dirigente ha già concesso la relativa autorizzazione. Quale regime contabile deve attuare, tenendo conto che già percepisce redditi di lavoro dipendente?

    1. Buongiorno,
      se rispetta tutte le condizioni di accesso, le consiglio sicuramente di aderire al regime dei minimi. Potrà godere così di una tassazione agevolata al 5%, evitando anche il cumulo con gli altri redditi soggetti ad Irpef.

  30. Buongiorno, sono una collaboratrice scolastica a tempo indeterminato full-time, vorrei avviare una piccola vendita online con ricavato non superiore a 5000 euro, posso farlo?

  31. Buongiorno, sono un fisioterapista e ho la p.iva in regime dei minimi. Ora mi hanno offerto per 1 anno un lavoro a tempo pieno presso una apsp (azienda pubblica di servizi alla persona), sempre come fisioterapista. Posso mantenere aperta la mia p.iva previo accordo di via libera scritto con il direttore dell apsp? Vorrei solo tenerla aperta, senza ne fatturare ne scaricare nulla durante il periodo di lavoro presso l’ente, per poterla però continuare ad usare in seguito!.. Grazie!!

  32. Buongiorno, sono dipendente a tempo indeterminato di una Asl. (fisioterapista) Vorrei svolgere in regola una attività di insegnamento di yoga con un introito presunto non superiore a 5000 euro. Come posso fare? Grazie

  33. Buongiorno!Sono un infermiera professionale ed esercito la mia professione come libero professionista (titolare di p.iva) in collaborazione con una cooperativa presso un centro prelievi . Svolgo un orario di 2.5 ore da lun-Ven. A breve saro assunta presso una Asl a tempo pieno e indeterminato come turnista . La mia domanda e se devo chiudere la p.iva oppure posso svolgere la libera professione passando nella modalita “occasionale ” nei giorni in cui non sono in servizio.Grazie!

  34. Buongiorno a tutti Voi,
    sono un dipendente statale già appartenente alle forze dell’ordine, oggi impiego ministeriale full-time.
    Mi hanno proposto di collaborare per la vendita di prodotti naturali tramite internet.
    Il guadagno non è rilevante, anche perchè può avvenire come non, dato che si basa sulla vendita on-line.
    Per tutela anche della minor cifra guadagnata, vorrei aprire una partita Iva oppure sapere cosa fare per non intaccare il principale impiego.
    Ringrazio in anticipo a tutti coloro che tra i miliardi di normative e sentenze, è riuscito ad estrarre dal cilindro la verità che si avvicina dipiù….
    Grazie e buona giornata

    1. A mio avviso le due attività sono incompatibili. Un dipendente pubblico non può svolgere un attività commerciale e il commercio online lo è.

  35. Buongiorno sono un dipendente del comparto sanità a tempo indeterminato e con la mia futura moglie vorrei rilevare l’azienda agricola della sua famiglia. Sarebbe possibile per me far parte della società anche con minima parte e facendo figurare il mio lavoro come di poche ore al giorno mantenere il full time dipendente pubblico? Grazie

  36. Salve…. Sono un’appartenente dell’Arma dei Carabinieri e vorrei gentilmente sapere se posso svolgere lavoro par time es. 4 ore settimanali fuori dall’orario di servizio come consulente in una azienda agricola

  37. salve,
    sono un’insegnante di scuola primaria a tempo indeterminato e vorrei sapere se posso aprire una SRL ed essere socio unico o maggioritario.
    grazie mille
    un saluto gg

  38. Salve, sono titolare di una attività commerciale (vendo prodotti biologici). Ho vinto un concorso di autista press un ente pubblico che mi assumerebbe per 6 mesi full time. E’ incompatibile con la mia attività?
    Grazie anticipatamente

  39. Salve, sono un poliziotto vorrei sapere se posso iscrivermi all’albo dei biologi nutrizionisti e successivamente aprire uno studio e relativa partita iva. A breve terminerò gli studi per diventare nutrizionista, posso far conciliare le due attività, lo studio sarebbe il mio e non dipenderei da nessuno. grazie

  40. Salve,sono un dipendente pubblico assunto a tempo indeterminato,ho conseguito recentemente il diploma di Operatore massaggio olistico,nei confronti dell’azienda dove lavoro non c’è sicuramente conflitto di interesse,chiedevo quali alternative avrei come secondo lavoro senza chiedere il part-time al 50%,potrei anche optare per la prestazione autonoma occasionale o debbo aver in ogni caso qualcuno che mi commissioni la prestazione,mi scuso per l’eventuale disturbo.
    Buon lavoro
    Renzo

  41. Salve. Sono assunto a tempo inderminato presso un comune e svolgo pratiche per il terremoto. Volevo chiedervi se secondo voi posso svolgere mediante prestazione occasionale attività di controllo (senza assumere incarichi ufficiali, ma come supervisore) presso i cantieri edili per conto di una ditta privata. Grazie

  42. Buongiorno.
    Attualmente sto studiando da giornalista e sono prossima alla laurea. Non nascondo che, in futuro, vorrei intraprendere l’attività di giornalista pubblicista ma lavoro al 100% come tecnico amministrativo presso una PA nel settore dell’istruzione. come posso fare? Inoltre visto che so realizzare siti web vorrei in un futuro prossimo poter creare una fonte di guadagno secondario grazie a questa mia capacità. come posso fare? Per i disabili c’è qualche regola particolare? grazie.
    sabrina.
    buon pomeriggio.

  43. Salve, attualmente ho la partita IVA ed un incarico professionale da un Ente pubblico, che però mi ha prospettato la possibilità di assumermi come dipendente a tempo determinato full-time per alcuni mesi. Sono obbligato a chiudere la partita IVA o posso mantenerla, dato che rimarrebbe comunque “inattiva” nel periodo in cui ho il contratto da dipendente con questo Ente? Grazie

  44. Salve, sto pensando di entrare in Guardia di Finanza, ma non è detto che ci riesca e cerco da tempo un’informazione che non ho trovato da nessuna parte. Lavorando in Guardia di Finanza sarei a tutti gli effetti un dipendente statale (o pubblico). In teoria, ammesso e non concesso che io voglia aprire un negozio, non potrei intestare l’ attività a mio nome fatta eccezione nel caso io lavorassi in una regione italiana diversa da quella in cui ho aperto quell’ attività. Se invece mi venisse assegnata la stessa regione in cui lavoro, non potendo intestare la mia attività a mio nome, potrei intestarla a un membro della mia famiglia? Quello che ho scritto è giusto o no? Attendo un risposta affinché possa avere le idee chiare. Grazie di tutto.

    PS: ovviamente questa è una supposizione, bisogna sempre considerare il fatto SE ENTRO in Guardia di Finanza, ma essendo curioso ho voluto chiedere.

  45. Un poliziotto abilitato maestro di sci può svolgere La professione di maestro di sci. In tal caso come paga le tasse sui compensi che riceve? Deve aprire partita iva? Può essere socio di una scuola A? Grazie.

  46. Salve,
    come operatore socio sanitario presso un ospedale, mi è possibile aprire individualmente un distributore di carburante , con dipendenti ?

  47. Salve io non sono dipendente pubblico, mi occupo di network marketing. Ho però un mio amico che opera nelle forze armate e volevo sapere se nel tempo libero poteva unirsi alla mia attività la quale richiede solo una connessione internet e il tempo dedichi quello che puoi.
    Grazie mille.

  48. Salve. Sono un’insegnante di scuola materna comunale, il mio e’ un contratto con l’ente locale. Vorrei sapere se mi è possibile l’iscrizione all’albo degli psicologi e poter svolgere ,occasionalmente, tale professione , così come e’ possibile per i docenti statali . Grazie

  49. salve, sono un impiegato comunale part-time 24 ore vorrei avere la certezza se posso aprire una partita iva e svolgere un’attivita artigiana e commerciale.
    Gtrazie

  50. Buongiorno, l’articolo è interessante e trasversalmente tocca la mia situazione per la quale vi chiedo cortesemente un’ interpretazione:
    sono dipendete full time in ufficio tecnico del comune dove risiedo, sono ingegnere iscritto all’albo ma non ad inarcassa esercitando esclusivamente per l’ente. Ho la necessità di fare una pratica edilizia per casa mia, premesso che l’essere casa mia non mi limita alla firma del progetto e che firmando io non avrei costi da fatturarmi, posso procedere essendo un’operazione a costo e guadagno zero o necessito dell’autorizzazione dell’ente?
    Grazie
    PS: ovvia
    mente non faccio parte del settore urbanistica e quindi del procedimento di verifica della pratica.

  51. Salve, sono un agente di polizia e vorrei sapere se esiste una formula x poter diventare amm unico di una srl senza rricevere compensi e potere di firma. Avere cioè le quote e svolgere attività di sviluppo softwere, quindi creativo. Qualche suggerimento sarebbe davvero gradito, grazie.

  52. Come si devono considerare le rendite da siti web con pubblicità o da applicazioni per dispositivi portatili messe sul mercato? Se ho una applicazione sul mercato scaricabile a pagamento devo rimuoverla o renderla gratuita nel momento in cui vengo assunto full time dal pubblico?

  53. Buonasera dott. Marra e complimenti per le risposte precise ed esaustive. Sono un dipendente ASL a tempo pieno ed al paese posseggo un pò di terreno che impone un minimo di manutenzione (fine settimana).
    Per rendere questo compito meno faticoso ho deciso di acquistare un piccolo trattore usato ( ed utilizzarlo, quando mi andasse bene, 2 o 3 volte al mese a fine settimana per mezza od 1 giornata). Per l’acquisto mi viene richiesta richiesta almeno la partita IVA agricola (in regime di esonero; meno di 7000 euro);
    Sulla base di ciò che Lei ha pubblicato, vista l’attività limilata all’ambito familiare e nel tempo, presumo che l’apertura di tale partita iva sia possibile senza incorrere in problematiche con il datore di lavoro od il fisco.
    Le chiedo gentilmente conferma se la mia interpretazione è corretta?
    Grazie per la Sua pubblicazione e per una Sua eventuale graditissima risposta.
    Duccio Cavallero

  54. buongiorno….sono un dipendente comunale con contratto part-time 86%…..con l autorizzazione della mia amministrazione posso esercitare l’ attività di tecnico informatico (la quale non contrasta il lavoro che svolgo presso il comune) in maniera saltuaria e occasionale (della serie che vengo chiamato 2/3 volte al mese per interventi informatici)?

  55. Buondì, sono un militare in carriera a tempo indeterminato, volevo avere delle delucidazioni riguardo alla fattibilità del doppio lavoro come procuratore di calciatori o società con partita iva. Grazie E buona giornata..

  56. Salve sono un militare tempo indeterminato posso aprire una partita iva e iniziare a fare il fotografo nelle giornate libere dal servizio o in orari non di servizio?

  57. Salve, sono un docente a tempo indeterminato a tempo pieno di laboratorio di cucina presso un istituto alberghiero.
    La mia domanda è ” posso svolgere attività di chef a domicilio aprendo una partita Iva?? Consulenza presso aziende private restando sempre all’interno del mio ambito professionale???
    Inoltre ho avuto proposte di collaborazione con aziende che si occupano di consulenza per l’organizzazione di stage e tirocini.. posso fare qualcosa tra questi??? E se così fosse sono tenuto a versare qualcosa a Inps o altro ente??

  58. Salve, sono un dipendente pubblico del comparto scuola (assistente amm.vo)
    e socio accomandante in una Sas (Agenzia Viaggi). Per il prossimo biennio ho chiesto la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time al 50%. Questo per coprire il ruolo nella Sas di socio accomandatario e legale rappresentante. L’attuale socio accomandatario vuole uscire dalla Sas e al massimo coprire il ruolo di socio accomandante. Le quote societarie sono 80 accomandatario e 20% accomandante.
    Posso ricoprire questo ruolo senza problemi? Ho l’obbligo all’iscrizione INPS ? Per ovviare all’iscrizione INPS posso ridurre le quote societarie per non rendere questa attività pricipale? oppure devo chiudere questa Sas e aprire una ditta individuale? Grazie e cordiali saluti.

  59. Andrea Callegari

    Buona sera, sono un dipendente comunale a tempo pieno e a tempo indeterminato. Vorrei aprire la partita Iva come operatore Olistico (massaggi ecc). E’ possibile?
    Grazie

  60. Salve, sono un dipendente pubblico con contratto a tempo determinato e a tempo parziale (20 ore settimanali) presso un Comune, assunto come istruttore direttivo tecnico. Posso aprire la partita iva per esercitare la libera professione sempre come tecnico, previa autorizzazione dall’ Ente di appartenenza? In caso affermativo, posso ricevere anche incarichi da altri Enti locali? Grazie.

  61. Molto chiaro.Grazie. Trovo assurdo questo principio dell'esclusività con la pubblica amministrazione, e lesivo della libertà del cittadino, che non può disporre come vuole del proprio tempo libero. Cioè, ma se nel mio tempo libero e compatibilmente con gli impegni da dipendente io voglio esercitare la libera professione, PAGANDO LE TASSE, perchè mi dovrebbe essere impedito? Incredibile.

  62. Buongiorno, sono un militare in servizio permanente da 15 anni e vorrei sapere se potrei aprire un attivitá di tabacchi come socio al 50% senza lavorarci ma soltanto investendo del mio capitale. Sono diverse le strade che potrei prendere come, socio dell’attivitá e riscuotere i proventi? Oppure potrei dare una mano in un tabacchino della mia compagna? Grazie in anticipo

  63. salve,

    sono dipendente pubblico lavorando per un’università italiana. Sono anche Biologo e vorrei intraprendere nel mio tempo libero attività di nutrizionista. Mi è permesso farlo? Questo prevederebbe iscrizione all’albo dei biologi
    saluti

  64. Sono un’assistente amministrativa avrei bisogno di chiarimenti in merito ad un docente a tempo indeterminato che ha chiesto part-time di 16 ore su 18. Il docente ha chiesto al Dirigente del suo Istituto di poter esercitare la libera professione come commercialista e come revisore contabile. Per non incorrere in errori vorrei sapere se la libera professione può essere rilasciata nell’attività di commercialista perchè ho letto che come revisore contabile è possibile. Grazie

  65. Salve sono Giovanni e sono un Infermiere che lavora presso la asl di Fermo a tempo indeterminato full time. Oltre ad essere Infermiere sono anche Dietista – Nutrizionista ed ecco volevo sapere da lei se era possibile aprire un piccolo studio dove fare ambulatorio privato.
    La ringrazio anticipatamente per la Gentilissima risposta.

  66. Salve, sono un’infermiera con p.i. con attivi due codici ( infermiere fotografo). Da poco sono stato assunto full time tempo indeterminato da una cocoperativa( non ente pubblico), potrei avere problemi se mantengo la p.i. per la libera professione di fotografo? Grazie

  67. Buongiorno, sono un infermiere dipendente di un APSP con contratto a tempo indeterminato a 36h sett. Da circa 4 anni il mio contratto e’ stato temporaneamente e volontariamente modificato in un parti e 18/36 per poter svolgere attività di formazione e docenza presso degli istituti per operatore socio sanitario (OSS). Purtroppo l’amministrazione dell’APSP, dal 1 gennaio 2016,non vuole rinnovarmi il partime a 18/36 e mi propone un 24/36 imponendomi però un limite di guadagno come docente di 5000 euro lordi annui. Vorrei avere chiarezza in merito. Grazie

  68. Domanda
    Dipendente della polizia di stato può aprire partita Iva per fare un lavoretto di 10/15 minuti al giorno su internet?

  69. salve sono un dipendente comparto ministeri, occasionalmente posso aiutare mia moglie? titolare di attività artigianale a conduzione familiare
    GRAZIE

  70. Buongiorno, volevo chiedere se io come infermiere a tempo indeterminato presso un azienda sanitaria pubblica, e vincitore di un incarico annuale come libero professionista presso un azienda ospedaliera universitaria, posso chiedere l aspettativa non retribuita e la sospensione x Il periodo stabilito (12mm) e rientrare se nn vi siano rinnovi o proroghe, grazie anticipatamente

  71. Salve, sono un agente di polizia di stato. Volevo sapere se posso entrare in una srl settore ristorazione, come socio di capitale. Grazie

  72. l’utilizzazione economica da parte dell’autore o dell’inventore di opere dell’ingegno e di invenzioni industriali;

    Potete spiegarlo meglio?
    come faccio a utilizzare economicamente una mia opera di ingegno se non posso fare attività commerciale?
    grazie

  73. Ciao io sono un insegnante, vorrei chiederti se posso acquistare una piccola pizzeria e darla in gestione a un amico, ci sono problemi?

  74. salve, ho una domanda un po’ particolare. Sono stato assunto dalla PA – Ministero del Lavoro (categorie protette – vittima del terrorismo). Ho dovuto chiudere la mia P.Iva, con la quale ho operato per molti anni fino all’assunzione nell’ambito della consulenza per progetti di comunicazione e divulgazione ad aziende private (anche in abito VIES – UE in Germania, Francia, Spagna, etc.). Ora volevo capire se, al termine del periodo di prova, posso aprire una nuova partita IVA e riprendere quel tipo di attività… Per poterlo fare devo chiedere necessariamente un part-time 50%? O posso svolgerla contemporaneamente…? grazie in anticipo per la risposta… (info@janpa.it)

  75. Sono un insegnante di ruolo da 23 anni. Di recente ho avuto in donazione un oliveto di circa 1,6 ettari da mio padre e tutta la relativa attrezzatura agricola (trattore, fresa, attrezzature varie). Per potermi intestare il trattore mi hanno chiesto l’apertura della partita iva (coltivazione di frutti oleosi) e anche l’iscrizione alla camera di commercio per poter effettuare la richiesta del gasolio agricolo che ho ottenuto regolarmente ( circa 10 quintali). Ovviamente faccio questo per passione e per produrre olio d’oliva per autoconsumo e non commercializzo nulla. Ho chiesto l’autorizzazione alla mia scuola che mi è stata negata. A scuola non mi sono mai assentato, anzi svolgo l’attività agricola di domenica o nei giorni in cui non sono impegnato. Sono incompatibili le due cose?

  76. Sono infermiere a T.I. presso Azienda Osp a tempo pieno (36 ore/sett). Posso stipulare contratto a tempo determinato per incarico di docenza per 4 ore settimanali per totali 30 ore (secondo CCNL Formatore V° livello) anzichè contratto prestazione occasionale?

  77. buongiorno,
    posso aprire partire iva per svolgere la professione di psicoterapeuta abilitato e iscritto all’albo pur essendo militare della guardia di finanza? in alternativa mi piacerebbe sapere se c’è un modo per svolgere l’attività oltre a a quella di volontariato.
    grazie

  78. le sarei grato di una risposta……

    posso aprire partire iva per svolgere la professione di psicoterapeuta abilitato e iscritto all’albo pur essendo militare della guardia di finanza? in alternativa mi piacerebbe sapere se c’è un modo per svolgere l’attività oltre a a quella di volontariato.
    grazie

    1. Buongiorno
      trattandosi di libera professione può farlo, però deve richiedere l’autorizzazione. Solo dopo può aprire la partita iva e svolgere l’attività.

  79. Sono infermiera posto pubblico tempo indeterminato posso fare la presentatrice Avon o c’è incompatibilità con il mio lavoro. ..I guadagni sono mini talvolta inesistenti. ..Graz per la risposta

  80. Salve, lavoro presso la asl di appartenenza come operatore socio sanitario. Posseggo anche una laurea magistrale in biologia molecolare, che vorrei sfruttare provando a fare il nutrizionista. Sarebbe possibile previo richiesta di permesso iscrivermi all’albo e cominciare tale attività?

  81. Salve,

    sono coltivatore diretto e ho un’azienda di apicoltura all’isola d’Elba, in “zona svantaggiata”, quindi con tetto orario e reddituale del 25% delle ore lavorative e del reddito, e in regime dei minimi (tetto di 15000 euro). Vorrei sapere se questa attività è compatibile con cattedre di 18 ore come docente di scuola media inferiore o superiore.
    Grazie molte. Saluti

  82. Un insegnante della scuola primaria a tempo pieno può svolgere attività libero professionale di psicologo o è obbligato al part-time?
    Grazie

  83. Antonio Di Bartolomeo

    Salve,
    sono un insegnante di ruolo con 18 ore settimanali. Dal momento che mi piacerebbe creare una piccola casa editrice, con l’apertura di una partita iva, in che misura mi sarebbe possibile? In altre parole, un insegnante può aprire una partita iva e svolgere attività commerciale o si ricade nelle condizioni di incompatibilità assoluta?

  84. Salve, sono assunto a tempo indeterminato e a tempo pieno presso un Ospedale pubblico come tecnico di laboratorio. Essendo in possesso dei requisiti (laurea magistrale, iscrizione albo biologi e diploma di specializzazione) potrei chiedere l’aspettativa per ottenere dalla mia stessa azienda un incarico di consulenza a partita iva per un incarico come biologo specialista?

  85. particolare attenzione al punto:

    sono da considerarsi attività incompatibili:

    l’esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio
    istruttore di scuola guida);
    l’impiego alle dipendenze sia di privati che di enti pubblici;
    l’incarico in società costituite a fini di lucro, tranne che si tratti di cariche in società od enti per i quali la nomina è¨ riservata
    allo Stato.

  86. Buongiorno, sono dipendente statale a tempo indeterminato ed ho un diploma di counselor professionista (legge 4/2013 che non prevede l’iscrizione ad albi). Posso esercitare l’attività di counselor senza andare in part time al 50%? Grazie!

  87. Buongiorno, sono dipendente pubblico full time e a tempo indeterminato, posso insegnare yoga fuori dall’orario di servizio?

  88. Buongiorno sono un dirigente della Regione Siciliana full time ed mi sarà donata dal padre un’azienda agricola con salariati con n. 1 addetto a tempo parziale (151 giornate lavorative); volevo chiederle se potro’ aprire la p.iva e se devo richiedere autorizzazione al mio ente

  89. Edoardo Peronace

    Salve, sono un libero professionista con PI e regime dei minimi. Vorrei partecipare a dei bandi pubblici con contratto a tempo determinato e tempo pieno (36 ore settimanali). Sono consapevole del fatto che il lavoro da dipendente pubblico è incompatibile con l’attività professionale (art. 53 del D.lgs del 30 marzo 2001, n. 165) ma ho una serie di incarichi professionali con pubbliche amministrazioni (Comuni) in sospeso di pagamento, che probabilmente verranno adempiuti nei prossimi anni. La mia domanda è: nel caso in cui vincessi uno dei concorsi pubblici a cui parteciperò devo chiudere la PI oppure devo mantenerla per fatturare gli incarichi con le PA che si presenteranno nei prossimi anni?
    Grazie mille in anticipo e Cordiali saluti

  90. la mia domanda e questa: sono dipendente della pubblica istruzione a tempo pieno prima di essere assunta avevo una licenza di vendita ambulante senza partita iva posso essere socia minoritaria di una srls e portare la mia licenza nella società e quindi aprire la partita iva intestata alla società stessa ? se questo è fattibile posso avere problemi con lo stato ?
    grazie

  91. Salve, la mia domanda è questa: ho una partita iva come imprenditore agricolo, praticamente è per la raccolta delle nocciole, posso accettare le supplenze a scuola? in questo caso c’è differenza per le supplenze part-time e full-time? grazie mille.

  92. Salve sono una maestra di scuola primaria a tempo indeterminato, no part time. Vorrei sapere se posso aprire una partita iva come artigiana orafa con tanto di sito per e-commerce.
    Grazie

  93. Buongiorno. Sono un Agente di Polizia Locale. Posso, fuori dall’orario di lavoro e senza mettere in difficoltà la mia turnazione, aiutare, senza alcun compenso, mio figlio nella sua edicola che è in altro Comune?

  94. Salve,
    con il Ddl Lorenzin il biologo entra a far parte delle professioni sanitarie
    Cosa cambia per un biologo impiegato nella pubblica amministrazione?
    Può svolgere la libera professione?
    Grazie

  95. Buongiorno, ho letto un po cosa può o non può avere un dipendente pubblico. Le spiego velocemente.
    Io lavoro presso la pubblica istruzione come assistente amministrativo, mia moglie presso la procura come cancelliera, entrambi a T.I. 36 ore settimanali.
    Entrambi vorremmo prelevare un attività commerciale di tipo CHIOSCO ( estivo ed invernale ), possiamo o no intestarlo a uno di noi due ?

  96. Ho continuato il commento, essendo che non bastavano le righe da scrivere, OPPURE, stipulare una società e metterci in minoranza societaria?
    Grazie

  97. Buongiorno,
    lavoro come insegnante alla Primaria per 24 ore settimanali, tempo pieno per il mio profilo. Posso o no aprire partita iva in regime forfettario per progetti educativi occasionali? Grazie in anticipo

  98. Buongiorno, sono in insegnante precario, attualmente con contratto di 18 ore (pieno) fino al 30/06, riprendendo poi in settembre. Ho ricevuto in eredità dei terreni e vorrei avviare una partita iva agricola per svogere attività di apicoltura e lavori di giardinaggio saltuari, piccola fattoria didattica con laboratori. è possibile fare ciò? grazie.

  99. Salve Dott. Marra volevo chiederle, essendo un dipendente pubblico della Regione (categoria B) ed essendo un disabile, potrei aprirmi una partita iva per i seguenti settori artistici ?
    – scrivere un libro o un fumetto
    – collaborare da remoto in una azienda di produzione cinematografica (non da dipendente)
    – aprire un e-commerce di libri, fumetti oppure una piattaforma streaming di film e serie tv

  100. Buongiorno, sono un Collaboratore scolastico che ha fatto quest’anno domanda di inserimento in prima fascia; sono però titolare anche di partita Iva in quanto ho un mandato con una società di finanziamento a privati in qualità di agente in attività finanziaria regolarmente iscritto all’OAM.
    Sono compatibili le due attività? In attesa di un vostro cortese riscontro porgo cordiali saluti.

  101. Cecilia Sacchetto

    Buongiorno,
    sono una insegnante statale. Avendo un part time inferiore al 50%, posso fare attività di self publishing? Inoltre, appoggiandomi ad un agente letterario è possibile evitare di aprire partita Iva?
    La ringrazio vivamente per la risposta!

  102. Buonasera, la mia domanda pare semplice, eppure non ho ancora avuto una risposta univoca.
    Con un contratto a tempo determinato full time come ATA nella scuola posso mantenere la mia partita iva e fatturare come giornalista e restauratrice?
    Grazie

  103. Salve, sono un libero professionista che è risultato destinatario di un contratto come personale ATA a tempo indeterminato. Ho sospeso la mia attività di libero professionista ma alla P,IVA è associata anche cone seconda attività l’azienda agricola di famiglia condotta prevalentemente con manodopera familiare e solo occasionalmente con un operaio per 10-15 giorni massimi. Previa autorizzazione del DG e DSGA posso continuare a gestire l’azienda agricola? L’impegno annuale non supera le 30 giornate complessive.

    Grazie per qualsiasi informazione in merito

  104. Salve,
    sono un dipendente pubblico e di tanto in tanto svolgo attività libero professionali autorizzate dal mio Ente. Ad oggi però, mi è capitato di accettare due incarichi annuali, seppur occasionali, che eccedono i 5000 euro annui. Mi è possibile a questo punto aprire partita iva (seppur per esempio solo per un anno) e quindi versare le aliquote in gestione separata?
    Grazie in anticipo per la cortese risposta

  105. Tra le attività consentite dal dipendente pubblico a tempo pieno, nell’articolo indica anche “incarichi di revisore contabile”.
    Le chiedo qual è la norma di legge che consente di superare il divieto dell’art. 60 D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3, Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato: Casi di incompatibilità. “L’impiegato non può esercitare il commercio, l’industria, né alcuna professione (…)”, tenuto anche conto che a questa norma rinvia l’art. 53, comma 1 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165, Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche: art. 53 Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi. “1. Resta ferma per tutti i dipendenti pubblici la disciplina delle incompatibilità dettata dagli articoli 60 e seguenti del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (…)”.
    Sul fatto che l’attività di revisore contabile sia un’attività professionale credo non ci siano dubbi e in ogni caso può essere utile, tra le altre, la circolare n. 105/E del 12 dicembre 2001 dell’Agenzia delle Entrate.

  106. Alessandro Ottonello

    Buongiorno,
    sono attualmente un libero professionista con gestione separata INPS e cod ATECO 96.09.09 “servizi alla persona ncs”, ho uno studio pilates e attività motoria con la mia compagna.
    Ho partecipato a due concorsi nella ASL della mia regione, come magazziniere e come autista. Nel caso fossi selezionato e assunto, sarei costretto a chiudere la p.iva? C’è qualche opportunità e/o modalità per mantenere la mia professione?
    Cordiali saluti e grazie

  107. Buona sera, sono titolare di partita IVA con codice attività. 73.11.02(iscritto alla gestione separata INPS) e gestisco ogni tanto campagne pubblicitarie online. Ho ricevuto la chiamata per fare il Collaboratore Scolastico con contratto Covid fino a Giugno. Ho accettato da una decina di giorni sto lavorando. Devo fare richiesta alla dirigente scolastica per continuare la mia attività? Non c’è nessuna sovrapposizione perché gestisco on-line e fuori orario di lavoro queste attività, c’è comunque un incompatibilità? Ho trovato in rete chiare indicazioni che dicono sia si che no quindi sono un po’ confuso. Potrebbe gentilmente aiutarmi? La ringrazio anticipatamente per l’attenzione. Cordiali saluti Roberto.

  108. Buongiorno e grazie delle informazioni.
    Avrei necessità se potesse rispondermi

    Sono ingegnere e da tempo svolgo la libera professione. Ho vinto un concorso da istruttore tecnico direttivo (D) per un tempo pieno e indeterminato. presso un comune. Devo segnalare la mia partita IVA? Devo per forza chiudere la partita Iva da libero professionista o posso continuare a esercitare?a cosa vado incontro nel caso?

  109. Buongiorno,
    sono una dipendente pubblica e nello specifico di una Camera di Commercio, vorrei capire se un’attività di network marketing è incompatibile con un lavoro full time nel pubblico impiego e se è possibile aprire partita iva codice attività 46.19.02 magari trasformando in part time il rapporto di pubblico impiego.
    In attesa di un gentile riscontro,
    porgo cordiali saluti.
    Rosaria

  110. Salve, spero che possiate darmi un parere sul mio caso. Io al momento ho un sito web collegato ad una piattaforma web che ho ideato io pur avendo assunto un programmatore software per realizzarla. Chi desidera usare il mio software paga una sottoscrizione, che rappresenterebbe quindi un guadagno in aggiunta al tempo pieno del ruolo comefunzionario educatico scolastico. Specifico che il sito web non ospita nessun tipo di pubblicita’ e che la natura occasionale del compenso (che e’ per accedere al software, non perche’ io svolga alcun lavoro specifico) dipende dal fatto che solo chi vuole usare il software paga, per cui il sito in se non e’ fonte di nessun impegno lavorativo, ma assomiglia di piu’ ad una casa di cui riscuoto l’affitto. Spero di essere stato chiaro!

  111. Salve, se ho una partita Iva ed esercito la libera professione di geometra, posso partecipare a concorsi pubblici per impiego a tempo indeterminato o mi causerebbe problemi?

  112. salve, mi servirebbe un chiarimento !! sono un infermiera e una logopedista. Se lavoro in asl come infermiera full time non posso aprire un mio studio privato ( quindi a partita IVA) come logopedista? è sempre considerato conflitto di interesse anche tra queste due professioni? o meglio contrastano con il principi di esclusività ed incompatibilità del Pubblico impiego? grazie mi aiuterebbe molto una sua risposta!!!

  113. Buongiorno,
    Sono un impiegato full time e di ruolo dal 2010 del Dipartimento Protezione civile della mia Regione

    Sono in possesso della Laurea in Architettura, non riconosciuta dalla mia Regione che quindi mi ha inquadrato in categoria B “Collaboratore” ( licenza media).
    Sono anche inscritto all’Albo Professionale.

    All’interno dell’ufficio, sebbene la mia bassa qualifica mi impone di espletare mansioni di poca rilevanza (fotocopie , archivio, protocollo), mi sono sempre occupato di mansioni superiori, non tecniche , ma sempre nel campo amministrativo e solo per rispetto ai Dirigenti che ripongono in me notevole stima.

    Ritengo pertanto di non avere alcuna incompatibilità lavorativa tra il lavoro di ufficio e quello professionale, che comunque viene svolto al di fuori degli orari di ufficio stesso.

    Capite bene però che con una laurea come la mia ed una specializzazione post-laurea, non posso contentarmi di fare solamente il semplice impiegato, anche per via della bassa remunerazione mensile ed in confidenza, come avrete già capito, vi dico che ho sempre lavorato ufficiosamente in team con altri colleghi.

    Ma è mai possibile che il legislatore nel termine ” Impiegato Pubblico” debba accomunate tutte le tipologie e le qualifiche , facendo dell’erba tutto un fascio?
    Come si fa a mettere allo stesso livello tutte le categorie A-B-C-D e FASCIA DIRIGENZIALE senza tenere conto dei titoli di studio e quindi del giusto inquadramento e della remunerazione mensile?

    A questo punto mi chiedo cosa posso fare per poter ufficializzare la mia professione pur rimanendo un pubblico impiegato.

    Vi chiedo a questo punto di aiutarmi a comprendere meglio per poter trovare la giusta soluzione al mio caso, che mi possa consentire di lavorare in serenità e soprattutto senza sentirmi, pur lavorando onestamente, in difetto.

    Grazie

    Cordiali saluti

  114. Buongiorno sono un insegnante a tempo determinato 18 ore settimanali. Esercito una libera professione e come ogni anno ho richiesto l’autorizzazione al dirigente. Mi è stata negata con la scritta
    “incompatibilità partita iva e tempo pieno”. Il dirigente agisce secondo normativa? Può concedermi un part-time? In caso avesse ragione devo dare le mie dimissioni?

  115. Salve, ho un contratto di lavoro fino al 30 giugno come personale ATA assistente tecnico di 36h settimanali. Precedentemente ho aperto una partita iva come agrotecnico laureato iscritto al suddetto albo. Risulta incompatibile lasciare la partita iva aperta anche se non si svolge la libera professione durante il periodo di assunzione? c’è qualche modo alternativo alla chiusura per risolvere l’eventuale problema di incompatibilità? Saprebbe un peccato chiudere la partita iva per poi essere costretto a riaprirla a giugno.

  116. Salve,
    sono un docente assunto a tempo indeterminato full time (18 ore). Vorrei aprire un piva a regime forfettario come sviluppatore software (ateco 620100), con iscrizione alla camera di commercio come artigiano per ottenere l’esonero dei contributi inps. Ho due dubbi:
    1) Un docente, essendo un dipendente pubblico, può iscriversi alla camera di commercio come artigiano?
    2) Qualora fosse possibile, posso iscrivermi con codice ateco 620100- sviluppatore software non connesso all’edizione?
    Grazie

  117. Buongiorno sono un dipendete pubblico ed in particolare un tecnico impiegato presso una Università con contratto a tempo pieno (36 ore settimanali) e indeterminato. Per un’attività di docenza esterna una società mi ha proposto una collaborazione a progetto. Vi chiedo se questo tipo di collaborazione sia compatibile con il mio contratto a tempo indeterminato. Grazie

  118. Buonasera, la regione calabria ha indetto un concorso per istruttori direttivi amministrativi a tempo pieno e indeterminato. Qualora lo vincessi, potrei continuare a svolgere la libera professione?

  119. Buonasera, possiedo un’azienda artigianale nella forma di ditta individuale, ho scoperto di avere vinto un concorso come AUFP (allievo ufficiale in ferma prefissata) , vorrei sapere se cedere l’intera azienda con un fitto d’azienda a terzi, cessando la partita iva, mi permettere di potere assumere l’incarico o se può rapprensentare un vincolo di incompatibilità

  120. Buongiorno e grazie per il servizio che offrite.
    Sono dipendente pubblica, enti locali, a tempo pieno e indeterminato; sono anche istruttrice yoga e vorrei offrire dei corsi (a pagamento), saltuari e via zoom.
    Tale attività può essere esercitata? Dovrò iscrivermi alla sezione separata INPS e avere delle ricevute cartacee da rilasciare ai corsisti, comunicando l’attività al mio ente? O basteranno le ricevute senza dover coinvolgere l’INPS?
    Sarebbero 2/3 ore alla settimana.
    Grazie in anticipo per la risposta che potrete fornirmi.
    Cordiali saluti, Marilena

  121. Salve, sono un dipendente pubblico della scuola, vorrei sapere se con un contratto part-time a 18 ore, si può aprire una partita iva e gestire una struttura ricettiva? In caso di finanziamento, essendoci diversi obblighi anche temporali, dovrò richiedere l’autorizzazione annualmente al Datore di Lavoro?

  122. Buongiorno sono laureata assistente sociale ( laurea triennale) e specialistica in programmazione delle politiche e dei servizi sociali ( laurea magistrale); sono inoltre iscritta all’albo A e all’albo B. Quest’anno ho avuto una supplenza di collaboratrice scolastica e ho accettato pur di lavorare. Vorrei sapere se è compatibile fare l’assistente sociale privatamente con studio e partita IVA ed eventualmente accettare supplenza come docente o personale ATA

  123. Salve.
    Cerco di spiegare il mio dilemma: ho aperto p.iva lo scorso anno e sto esercitando libera professione. Ho intenzione di partecipare ad un concorso per l’assunzione a tempo determinato (3 mesi) presso un ente pubblico. Nel caso in cui superassi il concorso, sarei costretto a chiudere/sospendere p.iva (ripeto, per 3 mesi) oppure è sufficiente dimostrare che non si è esercitata alcuna prestazione professionale?
    Grazie per la risposta.

  124. Buongiorno,
    sono un dipendente pubblico con 2 contratti part time (enti locali) a tempo indeterminato, uno da 18h l’altro da 9h.
    posso tenere aperta la partita Iva?
    Grazie in anticipo

      1. Buongiorno, grazie per il tempestivo riscontro, la ringrazio in anticipo.
        Svolgo attività tecnica ingegneristica nella libera professione.
        Istruttore Tecnico nei 2 contratti part time

  125. Buongiorno,
    sono un architetto iscritto al mio albo e dipendente regionale , ma inquadrato con qualifica B2 ( Licenza media) ed all’interno del mio ufficio sono un semplice collaboratore con mansioni di poco conto ( protocollo, archivio, fotocopie etc).
    Non avendo incompatibilità, dal punto di vista lavorativo con le mansioni svolte all’interno del mio ufficio, posso aprire partita iva forfettaria per svolgere la mia professione fuori dall’orario di lavoro ?

    Grazie

  126. Ottimo articolo. Colgo l’occasione per un quesito: sono docente full time a contratto annuale presso scuola pubblica e contemporaneamente libero professionista iscritto ad albo con partita iva e già con autorizzazione del mio dirigente all’esercizio della libera professione. Mi hanno proposto di aprire un centro studi privato, sia per formazione scolastica (scuole medie e superiori) che per formazione professionale (tipo corsi su norme ISO, HACCP, sicurezza) nella città dove vivo e insegno. Sarà necessario aprire ulteriore partita iva? Questa attività sarebbe compatibile previa autorizzazione?

  127. Buongiorno, sono una docente di musica presso la scuola secondaria di I grado. Insegno da 30 anni inizialmente con supplenze nella scuola pubblica, poi insegnando 24 anni nella scuola privata. Dal 2007 al 2014 ho lavorato in entrambe i tipi di scuola con spezzoni che non coprivano l’intero orario. Dal 2015, con il decreto Renzi, sono entrata in ruolo e insegno da quell’anno nella medesima scuola con contratto full – time. Desideravo sapere se chiedendo un part- time alla mia scuola fosse possibile aprire, in un altro luogo, una piccola attività con partita iva (corsi di musica d’insieme e di attività musicali ludiche per bambini)
    Grazie

  128. SONO IMPIEGATO PUBBLICO NELLA SCUOLA COME PERSONALE ATA A TEMPO INDETERMINATO POSSO APRIRE UNA PARTITA IVA PER UN LAVORO MULTISERVICE INERENTE ALL EDILIZIA

  129. Buongiorno, sono un dipendente a tempo indeterminato della tv pubblica. Essendo anche giornalista pubblicista posso collaborare con una radio locale o con un giornale, chiaramente fuori orario di lavoro?

  130. Buongiorno sono un dipendente comunale tempo pieno ed indeterminato, vorrei aprire partita iva forfettaria per affittacamere, chiedendo autorizzazione all’ente secondo voi è fattibile?

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