Ristrutturazione edilizia quali opere sono detraibili?

Le spese di ristrutturazione della casa sono oggetto di detrazioni Irpef del 50% e del 65% e possono essere inserite nel 730/2015 se relative a lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, per interventi di riqualificazione energetica e per aumentare la sicurezza del proprio immobile.

Elenco delle spese di ristrutturazione detraibili

Per l’elenco delle spese detraibili per i lavori di ristrutturazione da inserire nel modello 730/2015, è possibile verificare quanto inserito nell’ultima guida alle ristrutturazione 2015 sul portale dell’Agenzia delle Entrate nella sezione l’agenzia informa.

Per la detrazione fiscale del 50% è possibile far riferimento a spese in cui rientrano:

  • Lavori di manutenzione straordinaria, opere di restauro e risanamento conservativo, lavori di ristrutturazione edilizia eseguiti sulle singole unità immobiliari (articolo 3 del D.P.R. 380/2001).
  • Lavori di manutenzione ordinaria, lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia eseguiti sulle parti comuni degli edifici residenziali (articolo 3 del D.P.R. 380/2001).
  • Per la ricostruzione o il ripristino di un immobile danneggiato per eventi calamitosi o per la realizzazione di autorimesse.
  • Lavori eseguiti per l’eliminazione di barriere architettoniche comprendenti ascensori e montacarichi.
  • Lavori eseguiti per favorire una maggiore mobilità interna ed esterna all’abitazione di persone portatrici di handicap gravi e realizzati con mezzi di tecnologia avanzati.
  • Lavori per definire delle misure preventive sul rischio di compimento di atti illeciti di terzi.
  • Interventi destinati al contenimento dell’inquinamento acustico
  • Interventi per il conseguimento di risparmi energetici all’interno dell’immobile
  • Interventi per adottare particolari misure antisismiche sull’immobile
  • Interventi volti alla bonifica dell’amianto e di opere atte ad evitare infortuni domestici.

 

A chi spetta la detrazione fiscale per le spese di ristrutturazione

E’ possibile richiedere una detrazione Irpef per le spese di ristrutturazione laddove si attesti il sostenimento delle spese per i suddetti lavori e la presenza di fatture e bonifici intestati ai beneficiari della agevolazione fiscale.

Di conseguenza la presentazione nel modello 730/2015, potrà essere richiesta non solo dal proprietario dell’immobile o dal nudo proprietario, ma anche da ulteriori soggetti che presentino fatture e bonifici di spesa per le ristrutturazioni quali:

  • Usufruttuario immobile
  • Affittuario immobile
  • Soci di società semplici
  • Soci di cooperative
  • Imprenditori individuali

Nel caso però di soci e imprenditori individuali bisognerà tuttavia dimostrare non solo il possesso dell’immobile ma anche che lo stesso sia utilizzato per fini strumentali alla propria società.

La detrazione per le spese di ristrutturazioni sono inoltre ammissibili per un tetto massimo di 96.000 euro, saranno divise in dieci quote annuali e di pari importo ed erogate a partire dall’anno di sostenimento delle spese.

 

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