Quanto si paga di inps con la partita iva?

Quanto si paga di Inps se si apre la partita iva? La risposta alla domanda è dipende. La contribuzione da versare all’Inps varia in base all’attività che si intende svolgere: artigiano/commerciante o lavoro autonomo. Analizziamo i vari casi.

Contributi inps artigiani e commercianti

Nel primo caso, gli artigiani e i commercianti pagano i contributi fissi sul minimale che viene stabilito ogni anno. Per l’anno 2014 è fissato in € 15.516,00 a cui si applica l’aliquota del 22,20% per gli artigiani e del 22,29% per i commercianti. Questo vuol dire versare quasi 3.500 euro fissi, anche se l’attività è in perdita.

Sul reddito eccedente il minimale è dovuta un ulteriore contribuzione applicando le percentuali appena indicate.

Quindi l’artigiano o il commerciante che intende aprire partita iva deve tener presente che deve sostenere almeno 300 euro di spese fisse al mese.

Per chi aderisce al regime forfettario, attualmente esiste un’agevolazione che consente di versare in modalità ridotta, cioè si versa il 35% in meno.

Contributi inps professionisti senza cassa

I lavoratori autonomi senza una cassa previdenziale di appartenenza si iscriveranno alla gestione separata Inps. Sul reddito verrà applicata l’aliquota contributiva del 27,72% (aliquota ridotta del 18% se per esempio si è contemporaneamente lavoratore dipendente). Non c’è quindi un fisso da versare ma l’importo da pagare è variabile e legato all’utile.

I professionisti con albo (commercialisti, avvocati, ingegneri, architetti) verseranno quanto previsto dal proprio albo di appartenenza.

Prima di aprire la partita iva contattami per conoscere bene le spese a cui vai incontro.

2 commenti su “Quanto si paga di inps con la partita iva?”

  1. Quindi se io sono socio di 1 snc ed 1 srl ed lavoro in entrambe pago sempre 1 volta i contribuiti se non supero il minimale ?

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