Obbligo Pos ma niente sanzioni: ecco i dettagli

Ormai manca poco, la data entro cui tutti i professionisti e le imprese dovranno munirsi del tanto discusso Pos. A quanto pare però nel nostro paese i paradossi non mancano mai e, all’obbligo, non è corrisposta una sanzione.

A tal proposito, non poteva mancare la precisazione fatta da Enrico Zanetti, sottosegretario all’economia. Quest’ultimo è intervenuto per rispondere agli interrogativi dell’onorevole Marco Causi in Commissione Finanze alla Camera che esclude ogni minimo dubbio sull’eventualità di mettere in atto delle sanzioni a tutti i professionisti e piccoli imprenditori che non abbiano intenzione di aderire alle condizioni esposte dalla norma. In poche parole è stato confermato quanto detto dal Consiglio nazionale forense che un po’ di tempo fa, insieme alla Fondazione Studi dei consulenti del lavoro, ha fatto riferimento alla norma che impone di accettare i pagamenti effettuati con carta credito dal 30 giugno, considerandolo non un obbligo giuridico ma un onere. Tale norma quindi è stata creata solo ed esclusivamente per incentivare l’utilizzo di pagamenti con carta di debito, in modo da poter compensare un eventuale divario con gli altri Paesi europei limitando così anche la circolazione del contante. Una volontà, quella di incentivare i pagamenti con carta di credito, poco lontana dalle misure mosse per poter abbattere i costi relativi a tutti i pagamenti elettronici. A tal proposito pensare a una disposizione che preveda l’accettazione di carte di debito senza sanzioni, ora che i costi legati al Pos sono particolarmente rilevanti, non fa altro che sollevare critiche che conducono ad altri risultati. E’ chiaro che, in questo momento di grave crisi, non si possono imporre altre spese e quindi il prossimo step sarà quello di ridurre tutti i costi inerenti ai pagamenti elettronici.

Ad essere precisi, l’obbligo di accettare tutti i pagamenti con carte di debito doveva partire dal gennaio 2014, precisamente dal giorno 1. Per l’assenza di alcuni decreti attuativi quindi l’obbligo Pos è entrato in vigore dal 27 gennaio 2014, al momento della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico. Secondo il decreto appena citato, sino al 30 giugno 2014, l’obbligo sarebbe rivolto soltanto a tutti i soggetti che, nell’anno precedente, hanno fatturato una cifra superiore a 200.000 euro. Dopo il 30 giugno del 2014 dunque il decreto avrebbe dovuto riguardare tutti i soggetti; a intervenire in seguito è stato il D.L 150/2013 che ha rimandato entrata in vigore dell’obbligo al prossimo 30 giugno. Ad oggi non c’è alcun obbligo ma dal prossimo 30 giugno, a meno che non ci siano eventuali decreti, imprenditori e professionisti dovranno accettare con carta di debito pagamenti superiori a 30 euro.

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