Nuovo Isee in arrivo con le relative novità

È da ormai un anno che si fanno pronostici sull’arrivo o meno del nuovo Isee. Pochi giorni fa, per esempio, si è fatto un gran parlare del fatto che il presidente Enrico Letta, dovrebbe apporre la firma al decreto che interverrebbe sul documento in esame, indispensabile per l’accesso al welfare.

Ad elaborare il nuovo Isee è stata Maria Cecilia Guerra, viceministro del Lavoro, e sembra presentare non poche novità, tra le quali le misure che tendono ad ampliare le componenti del reddito e del patrimonio utili per la determinazione dell’Indicatore. Senza contare, poi, l’innovativa introduzione di misure che contrastano tutti gli eventuali illeciti compiuti dagli evasori.

Al di là di questo, qual è lo scopo perseguito dalla riforma dell’Isee? In poche parole, la modifica profonda delle procedure con le quali accedere al welfare e, contemporaneamente, smascherare eventuali abusi.

Va da sé, dunque, che con il nuovo Isee, s’intende affermare con maggior forza l’idea che lo status economico di ogni singola famiglia è determinato dal reddito percepito da ciascun membro.

Oltre a ciò, sono previsti abbattimenti tanto per i redditi dei lavoratori quanto per quelli dei pensionati, con la conseguente detrazione dell’importo proveniente dagli assegni di mantenimento e l’introduzione di una quota dal canone di locazione ipotizzato.

Ma le novità riguardano anche la franchigia per le famiglie con disabili e l’abolizione delle spese previste per gli assistenti della persona. Ad essa si associa anche un aumento della franchigia sull’abitazione correlativa a ciascun figlio a carico successivo al secondo. In questo calcolo saranno comunque presi in considerazione gli immobili posseduti al di fuori del territorio nazionale. Altre novità, poi, riguardano, la possibilità di apportare delle modifiche ai dati dello strumento durante l’anno e quella di potenziare l’Isee in previsione dei controlli fiscali effettuati dall’Amministrazione Finanziaria come anche dalla Guardia di Finanza. A tal proposito, in caso di consistenti variazioni della situazione del reddito, gli interessati saranno messi in condizione di modificare il documento.

Per concludere, con riferimento a quelli che sono gli accertamenti fiscali, il nuovo Isee prevede l’adozione di importanti misure che si propongono lo scopo di potenziare lo strumento in questione, annullando, del tutto o quasi, le eventuali situazioni in contrasto con la normativa vigente. È chiaro, in questa situazione, quanto tali novità si riveleranno utili in special modo per chi usa l’Isee per poter accedere ad agevolazioni scolastiche o anche universitarie; un esempio può essere rappresentato dalle borse di studio.

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