Il microcredito è una soluzione molto utilizzata dalle piccole e medie imprese, al fine di ottenere maggiori garanzie per le richieste di capitali da utilizzare per finanziare la propria attività.
Tra l’altro esiste anche un fondo di garanzia al quale possono accedere le Pmi che rispondono a specifici requisiti soggettivi (come numero di dipendenti non superiore a cinque ed essere operativi da non più di cinque anni) e utilizzando i suddetti capitali per scopi precisi alla propria attività (ad esempio per acquisti di beni e materie prime strumentali).
Riferimenti normativi sul funzionamento del Fondo di Garanzia per il microcredito
Per avere un chiaro riferimento normativo sulle caratteristiche del Microcredito e sulle condizioni per accedere allo specifico Fondo di garanzia, è possibile verificare il contenuto di uno degli ultimi decreti pubblicati in materia (ossia il decreto numero 176 del 17 ottobre 2014) che stabilisce:
- Funzionamento del Fondo di garanzia per il microcredito
- Accesso al Fondo di garanzia per il microcredito
- Destinazione specifica degli investimenti ottenuti.
Rispetto al funzionamento del Fondo di Garanzia, si fa riferimento alle modalità di applicazione del Microcredito nei confronti delle piccole e medie imprese, che non riceveranno una somma di denaro, ma una garanzia pubblica al finanziamento richiesto presso una banca. E’ possibile inoltre accedere ad una garanzia sul Microcredito entro un limite economico di 25.000 euro.
Requisiti per accedere al Fondo di Garanzia per il microcredito
Per accedere al Fondo di garanzia, tuttavia, le Pmi devono rispettare alcuni requisiti di base:
- Essere imprese già costituite o professionisti titolari di una partita Iva da non più di cinque anni (in quest’ultimo caso è poi richiesta anche l’iscrizione agli ordini professionali o alle associazioni professionali iscritte in un apposito albo del Ministero).
- Debiti in azienda non superiori ai 100.000 euro.
- Ricavo sulle vendite non superiore ai 200.000 euro e attivo dello stato patrimoniale non superiore ai 300.000 euro.
- Numero di dipendenti non superiore a cinque.
Inoltre le Pmi che richiederanno l’accesso ad un Fondo di Garanzia per il microcredito, sono tenute a rispettare anche una destinazione specifica degli investimenti ottenuti, ossia per usi strettamente connessi all’attività della piccola e media impresa come:
- Acquisti di beni e materie prime strumentali al tipo di attività svolta dalla Pmi.
- Pagamento corsi di formazione per i propri dipendenti.
- Pagamenti dei canoni di affitto nei luoghi in cui è svolta l’attività lavorativa della Pmi.
Per ulteriori informazioni, infine, è possibile consultare un portale web dedicato (www.fondidigaranzia.it) con le domande più frequenti sul microcredito, utili riferimenti normativi e link dei soggetti abilitati con il fondo.