Il Governo Italiano è al lavoro per la realizzazione di nuovi decreti sul tema della riforma fiscale, che possano contribuire ad una maggiore semplificazione di tutte le procedure relative ai diversi adempimenti fiscali per privati e imprese.
Al vaglio soprattutto nuove agevolazioni sul fronte della fatturazione elettronica verso la Pubblica amministrazione con l’abolizione di adempimenti gravosi come lo spesometro e la riduzione dei termini di accertamento in materia di Iva, in caso di trasmissione in modalità telematica dei documenti fiscali da parte delle imprese.
Sommario
Vantaggi in caso di fatturazione elettronica per le imprese
L’idea di maggiori vantaggi per le imprese in tema di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione, è presente in uno degli ultimi schemi di decreto legislativo del Senato (il n. 162 del 29 aprile 2015) per incidere verso un’acquisizione più semplice ed immediata dei principali documenti fiscali e contabili.
In particolare per quelle imprese che opteranno per la trasmissione telematica dei suddetti documenti all’Agenzia delle Entrate, sono previsti importanti vantaggi relativi a:
- Abolizione di adempimenti sui documenti da presentare come lo spesometro, la blacklist e gli elenchi con tutte le prestazioni di servizi intracomunitari (noti anche come intrastat).
- Riduzione di un anno dei termini di accertamento in materia di Iva (imposta sul valore aggiunto) e altre imposte dirette per tutti quei contribuenti che forniranno informazioni chiare e soprattutto tracciabili su tutti i pagamenti eseguiti.
Lo scopo di queste due importanti agevolazioni, è quindi di garantire una maggiore semplificazione sotto il profilo fiscale con informazioni fornite direttamente dalle stesse imprese. Si tratta tuttavia di una facoltà e non di un obbligo di comunicazione dei documenti in modo diretto del contribuente con la procedura telematica, vale a dire che resta confermata una possibilità di utilizzo anche di documenti fiscali cartacei.
Gli obblighi previsti per accedere ad una maggiore semplificazione fiscale
Per accedere alle nuove agevolazioni in tema di semplificazione fiscale per le imprese, è però necessario il rispetto di una serie di obblighi sulla documentazione in senso stretto. Vale a dire che tutte le fatture elettroniche, variazioni dei dati e corrispettivi, dovranno essere inviate telematicamente all’Agenzia delle Entrate, con una particolare attenzione verso una correttezza e completezza dei dati inseriti (per evitare di ricadere in eventuali sanzioni).
Inoltre al fine di promuovere al meglio tale fase, sarebbe previsto da luglio 2016 un apposito servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate, per rendere più immediato l’inserimento e la conversione dei documenti fiscali e contabili in modalità elettronica.