Come compilare il quadro RW del modello unico

Il quadro RW deve essere compilato da persone fisiche, enti non commerciali e società semplici ed equiparate residenti in Italia, in possesso d’investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria.

Rispetto alla presentazione del prossimo Unico 2015 è quindi importante seguire le nuove istruzioni per una corretta compilazione o per conoscere le soglie di esenzione.

Esonero dalla compilazione del quadro Rw del modello unico 

L’obbligo di compilare il quadro Rw nel nuovo unico 2015 interviene innanzitutto rispetto alle soglie dei depositi e dei conti correnti bancari detenuti all’estero, stabilendo dei nuovi obblighi per i contribuenti.

Secondo infatti la legge di conversione del D.L n.4 del 2014, sono state inserite delle integrazioni al precedente riferimento normativo in materia (art. 4 del D.L. 167/1990) ossia: “gli obblighi di indicazione nella dichiarazione redditi previsti nel comma 1, non sussistono per depositi e conti correnti bancari costituiti all’estero, con valori massimi nel periodo di imposta non superiori a 10.000 euro”.

Tale soglia resta quindi confermata per il prossimo unico 2015, ma solo per depositi e conti correnti esteri, mentre altre attività finanziarie estere dovranno essere inserite nel quadro RW, indipendentemente da valori limite. Così come dovrà essere comunque compilato il suddetto quadro nel caso in cui il contribuente sia tenuto all’Ivafe (l’imposta sulle attività finanziarie detenute).

Per le attività detenute per il 2015 e da dichiarare nel 2016, potrebbe invece essere approvata una soglia maggiore attorno ai 15.000 euro.

Esonero dalla compilazione del quadro Rw del modello unico, quali soggetti?

Oltre a casi di esenzione per depositi e conti correnti esteri se non superiori ai 10.000 euro, secondo le nuove istruzioni dell’Unico 2015, sono esclusi dalla compilazione del quadro Rw dell’Unico 2015 anche:

  • Persone fisiche che prestano lavoro all’estero per lo Stato Italiano, o suddivisione politica o amministrativa.
  • Contribuenti che prestano lavoro in via continuativa all’estero in zone di frontiera e residenti in Italia (con riferimento a investimenti e attività estere di natura finanziaria detenute nel paese lavorativo).

Rispetto invece ai principali riferimenti normativi per l’esenzione dalla compilazione del quadro Rw dal modello Unico 2015, è da considerare:

  • D.L. 167/1990, ossia il decreto legge per la rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti da e verso l’estero di denaro, titoli e valori.
  • Legge di conversione del D.L n.4 del 2014, ossia delle disposizioni urgenti in materia emersione e rientro dei capitali detenuti all’estero.

E’ importante inoltre considerare quanto indicato nelle ultime istruzioni 2015 dall’Agenzia delle Entrate in merito a:

  • Importi massimi per esenzione compilazione quadro Rw per depositi e conti correnti esteri
  • Ulteriori novità sulla normativa dei capitali esteri.

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