Come sappiamo l’Inps non invia più a domicilio il modello CUD cartaceo, con l’obiettivo di contenere la spesa pubblica.
Per stampare il modello Cud bisogna richiedere il pin oppure richiederlo tramite pec o rivolgersi ad un intermediario abilitato.
Per venire incontro a quella fascia di contribuenti che non possiedono i mezzi e le capacità per richiedere il Cud in via telematica, l’Inps offre comunque la possibilità di richiedere il formato cartaceo e farselo spedire a casa. Vediamo come:
1 | Rivolgendosi agli sportelli INPS |
2 | Utilizzando le postazioni informatiche self service posizionate nelle sedi territoriali |
3 | Avvalendosi dell’assistenza di un CAF o di un professionista abilitato |
4 | Rivolgendosi ai Comuni e alle altre Pubbliche amministrazioni che hanno sottoscritto un protocollo con l’INPS per l’attivazione di un punto cliente di servizio. |
5 | Rivolgendosi agli Uffici postali c.d. “Sportello amico” a fronte di un corrispettivo pari a € 2,70 più IVA. |
6 | Direttamente a casa, nei seguenti casi: |
ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, in tal caso bisogna farne richiesta allo sportello della competente struttura INPS | |
pensionati residenti all’estero, contattando i numeri telefonici dedicati (06 59054403 – 06 59053661 – 06 59055702), con orario 8.00-19.00 (ora italiana) | |
tutti in caso di dichiarata impossibilità di accedere alla certificazione, in via diretta o tramite un altro soggetto delegato, contattando la competente sede INPS o tramite il contact center multicanale (numero verde 800.43.43.20). |