Leasing immobiliare per privati, come funziona?

L’ultima legge di stabilità ha introdotto una nuova modalità contrattuale, cioè il leasing immobiliare per privati e ha introdotto anche importanti vantaggi per l’utilizzatore, sia rispetto al pagamento del canone di leasing ed eventuale riscatto dell’immobile alla scadenza e sia per la presenza di agevolazioni fiscali su deducibilità Irpef e imposta di registro agevolata.

Come funziona il leasing immobiliare?

Il leasing immobiliare, funziona come un più classico contratto di leasing, ma con una diversa applicazione in ambito immobiliare e la presenza di due soggetti specifici:

– La banca, che interviene nel contratto di leasing immobiliare come parte attiva dell’acquisto o per la costruzione di un immobile dietro indicazione dell’utilizzatore.

– L’utilizzatore, ossia la parte che realmente utilizzerà l’immobile e che a sua volta si impegna a pagare una specifica somma alla banca in un periodo di tempo prestabilito contrattualmente.

Con il leasing immobiliare, in pratica, è possibile disporre dell’utilizzo di un immobile senza procedere subito alla fase di acquisto e di stabilire contrattualmente il canone e i termini del pagamento alla banca.

Modalità analoga ad un contratto di leasing, anche per una eventuale formula di riscatto alla scadenza del leasing immobiliare, che avverrà sulla base di un prezzo già fissato in precedenza.

Leasing immobiliare per privati agevolazioni fiscali

Tale formula del leasing immobiliare anche per le persone fisiche, potrà essere attivata fino al 31 dicembre 2020 e presenta forti tutele sia in ambito legale e sia in ambito fiscale.

In ambito legale, la formula del leasing immobiliare funziona come un qualsiasi contratto di vendita e deve essere sempre sottoposta ad una trasparenza e pubblicità sulle successive azioni di vendita (sia nel caso di riscatto da parte dell’utilizzatore e sia in altri casi ammessi dalle legge).

In ambito fiscale, invece, la formula del leasing immobiliare permette l’accesso ad agevolazioni fiscali su deducibilità dell’Irpef sui canoni del leasing e per l’eventuale fase di acquisto, oltre che nel caso delle imposte di registro applicate, che nel caso specifico del leasing immobiliare saranno pari all’1,5%.

A tutele in ambito legale e fiscale, infine, si aggiunge un funzionamento del leasing immobiliare più flessibile rispetto ad altre formule per l’acquisto della casa come il mutuo, senza l’obbligo di ipoteca sull’immobile da acquistare e nel poter iniziare una prima fase di pagamento dei canoni di leasing prima di un maggiore esborso (ad un prezzo predefinito) per riscattare la proprietà della casa.

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