Dal primo Gennaio 2015 è attiva una nuova misura sulla riforma Isee e sulla giacenza media del conto corrente, con la compilazione nella DSU del suddetto valore (e del saldo al 31 dicembre). Dal 2015 sarà inoltre necessaria solo un’autodichiarazione del contribuente, per poi passare a sistemi più immediati come l’inserimento della suddetta voce nell’estratto conto trimestrale.
Sommario
I nuovi obblighi sulla DSU: dichiarazione sostitutiva Unica dei contribuenti
La DSU è la dichiarazione sostitutiva Unica per l’Isee ed è utilizzata per definire la giacenza media su un conto corrente, grazie ad una richiesta dello stesso contribuente alla banca (o all’ufficio postale) di appartenenza.
Dal primo gennaio 2015, infatti, il solo dato relativo al saldo finale del conto corrente non è più considerato sufficiente per accertare una reale situazione economica del contribuente.
In particolare per calcolare la giacenza media per isee, bisognerà:
- Utilizzare l’estratto conto del proprio conto corrente
- Osservare il totale dei numeri creditori
- Sommare i numeri creditori per l’intero anno
- Dividere la somma dell’anno dei numeri creditori per 365 (ossia il valore dell’anno).
Come calcolare la giacenza media Isee
Come calcolare la giacenza media per Isee è quindi il risultato di un apposito calcolo matematico, che tiene conto della somma dei numeri creditori di un intero anno inseriti nell’estratto conto del conto corrente del contribuente e divisi per l’intero anno (365 giorni).
Dal prossimo anno, inoltre, l’Inps richiederà i suddetti dati all’anagrafe tributaria e per il solo 2015 si baserà su una autodichiarazione dello stesso contribuente, che potrà utilizzare un meccanismo analogo a quanto visto in precedenza per definire la giacenza media per Isee.
A ciò si aggiunge che una recente circolare Abi ha definito per le banche l’indicazione dei dati sulla giacenza media anche nel relativo estratto conto trimestrale.
Come definire il patrimonio mobiliare nel modello Isee
Per definire il patrimonio mobiliare nel modello isee, potrà essere utilizzata un’autodichiarazione del contribuente e per i i dati da inserire nella DSU (dichiarazione sostitutiva unica).
I suddetti dati possono essere inseriti nel modulo FC.1 – Quadro FC2 “ patrimonio mobiliare”, in relazione ad informazioni sul contribuente su:
- Giacenza media conto corrente bancario
- Giacenza media conto corrente postale
- Possesso titolo di stato
- Partecipazioni azionari dal 31 dicembre dell’anno precedente all’ultima presentazione della DSU.
Vi ricordiamo infine che tutti i dati inseriti dal contribuente riguardano il patrimonio mobiliare in possesso fino al 31 dicembre 2014 e che in relazione al conto corrente bancario o postale, deve essere indicato il saldo contabile attivo e al lordo degli interessi.