Per tutti i professionisti obbligati agli studi di settore e che presentano una incongruità sui dati, vi è la possibilità di procedere ad una integrazione della propria posizione, con una procedura di adeguamento e senza essere soggetti a sanzioni ed interessi. Dal 2014, inoltre, è possibile procedere a tale fase anche ai fini Iva, inserendo tutti i dati del caso nel nuovo rigo RQ8O e predisporre il pagamento con un modello f24 con codice tributo 6494.
Sommario
Adeguamento iva studi di settore codice tributo 6494
Si tratta di una procedura specifica per gli studi di settore prevista in origine dal D.P.R. n. 195/1999 (poi modificata anche con il D.L. 78/2009) per dare una maggiore possibilità ai contribuenti di procedere ad un adeguamento delle imposte sui redditi e per la definizione dell’Irap su tutti i periodi di imposta relativi appunto agli studi di settore.
Nel modello unico in particolare potranno essere indicati tutti i compensi o i ricavi non registrati in sede di scritture contabile, senza essere penalizzati da sanzioni ed interessi per incongruità dei dati fiscali.
Sarà tuttavia prevista l’applicazione di una maggiorazione del 3% sulla differenza dei ricavi attuati in applicazione degli studi di settore e quelli in origine registrati sulle scritture contabili, con un obbligo di versamento da parte del contribuente entro il termine attualmente previsto per il saldo delle imposte dovute sui redditi.
Adeguamento studi di settore in unico
In tema di adeguamento è poi prevista una ulteriore possibilità anche in relazione all’Iva, ancora una volta senza la penalizzazione di sanzioni ed interessi per il contribuente. In questo caso, sarà tuttavia necessario sia versare quanto dovuto in termini di imposta sul valore aggiunto nei termini stabiliti per il saldo delle imposte sui redditi e sia inserire il tutto nel modello unico.
Da quest’anno, infatti, fa la sua comparsa una nuova sezione dal nome “adeguamento agli studi di settore ai fini Iva”, per inserire il nuovo valore dell’Iva sulla base della procedura di adeguamento nel rigo RQ80, sezione XXI dell’unico. Vale a dire che non sarà più presente la vecchia sezione per l’adeguamento nel rigo RS104 e bisognerà solo seguire quanto richiesto dal nuovo modello fiscale.
Per favorire inoltre il calcolo della maggiore Iva dovuta per la procedura di adeguamento, è presenta una funzione in automatico nel sofware Gerico, da dover poi inserire nel modello F24 per procedere al pagamento, avendo cura soprattutto di inserire il codice tributo 6494.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate trovi la sezione: Come compilare il modello F24 – Codice Tributo 6494