Quesito: Chiusura partita iva retroattiva
Salve, avevo una ditta individuale che non lavora dal 2005/2006 sono andato a vivere all’estero e adesso vorrei tornare a vivere in Italia (mi hanno anche cancellato la residenza perchè irreperibile). Domanda: posso chiudere retroattivamente la ditta? Come si fa con le eventuali cartelle esattoriali, sono da pagare? Vengono cancellate se si chiude retroattivamente? Grazie della disponibilità.
Oggi mi ha contattato Lorenzo, quella che leggi sopra è l’email che ho ricevuto. Lorenzo aveva una ditta edile e non si è mai preoccupato, prima di trasferirsi all’estero, di chiudere la partita iva, cancellare la posizione Inps, Inail ed effettuare la cancellazione in Camera di Commercio.
Così oggi si ritrova con un bel pò di cartelle di pagamento inerenti contributi Inps, Inail e diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio. Inoltre non ha mai presentato la dichiarazione dei redditi dal momento in cui si è trasferito.
Se anche tu ti trovi nella stessa situazione, seguimi perchè ti spiegherò cosa devi fare per chiudere retroattivamente la partita iva ed ottenere lo sgravio di cartelle esattoriali contenenti richieste di pagamento.
Chiusura partita iva retroattiva, è possibile?
Punto 1. Prima di tutto per verificare la fattibilità ho bisogno di alcune informazioni, più precisamente:
– numero di partita iva e codice fiscale
– visura camerale
– matricola inps
– codice ditta inail se trattasi di attività artigiana.
Punto 2. Raccolti tutti i dati e verificata la fattibilità di poter chiudere retroattivamente la tua ditta, si procede ad effettuare tutte le comunicazioni ai vari enti, quindi Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, Inps ed Inail (nel caso di attività artigiana). Attenzione che se ne frattempo è arrivata la sanzione per partita IVA inattiva devi pagare 172 euro e quindi verrà chiusa d’ufficio.
Punto 3. Data di chiusura retroattiva. Si può effettuare la chiusura retroattiva se non sono state effettuate operazioni. Quindi non ci deve essere nessuna fattura emessa o ricevuta e non deve essere stata effettuata nessuna comunicazione all’agenzia delle entrate e presentata la dichiarazione dei redditi. Faccio un esempio per capire: se hai emesso/ricevuto le ultime fatture nell’anno 2010 e l’ultima dichiarazione dei redditi che hai presentato è quella inerente il periodo d’imposta 2010, allora potrai chiudere retroattivamente la partita iva al 31.12.2010, evitando di pagare così tutti i contributi inps, inail e diritto annuale nel periodo successivo al 31.12.2010 ad oggi.
Punto 4. Effettuate tutte le comunicazioni avremo in mano il certificato di cessazione partita iva, la visura camera di cancellazione e le ricevute di avvenuta cancellazione all’Inps ed Inail.
Il passo successivo per richiedere lo sgravio della cartelle di pagamento di Equitalia, sarà quello di recarsi presso l’Inps e l’Inail, esibire il certificato di cessazione della partita iva e la visura camerale di cancellazione. Fatto ciò i due enti trasmetteranno la documentazione all’agente di riscossione.
Se anche tu vuoi ricevere assistenza per la chiusura retroattiva della partita iva e conoscere i relativi costi contattami.
Buongiorno, contribuente a cui arriva notifica d’ufficio della cancellazione partita iva con sanzione di 172 euro, non adempie cosa accade se dopo 30 giorni non ha pagato e vuole regolarizzare ma non è stata ancora trasmessa la pratica all’agente di riscossione?
Buongiorno
dipendente se a tempo pieno o part-time. Qual è la regione?
Salve ho una p.iva da fattorino aperta a maggio 2014 e ultima fattura gennaio 2015,posso chiuderla in maniera retroattiva?Grazie
Si, può chiuderla alla data dell’ultima fattura, quindi gennaio 2015.
Salve,in data 07/03/2018 mio marito ha aperto la partita iva come ditta individuale,ma non l’ha mai utilizzata,si può chiudere in maniera retroattiva?
Buongiorno,
si, può chiuderla retroattivamente se non l’ha mai utilizzata. Se vuole affidare la pratica al nostro studio può contattarmi.
Saluti
Buon giorno, sono Mario.
Sono stato all estero per diverso tempo e rientrato in Italia ho trovato, con partita iva inattiva da anni, varie cartelle arrivate e la P.I. chiusa d’ufficio.
A questo punto non c’è possibilità di chiuderla retroattivamente in modo da poi far decadere le cartelle inps? Osi può dimostrare di non aver lavorato con quella PIva e quindi non essere dovuto Inps e tutto il resto?
La regione in questione è la Toscana.
Grazie
Buongiorno Mario,
se è una ditta individuale può fare una chiusura retroattiva per poi richiedere lo sgravio delle cartelle. Mi contatti pure.
Ciao Cristian, ho appena chiuso la p.iva nel 2018 con cessazione fine 2014…le cartelle di inps e Inail in data 2015 fino al 2018 le devo pagare o mi fanno lo sgravio???
Ciao, se hai fatto la chiusura retroattiva devi chiedere lo sgravio. Recati ai due enti con il certificato di cessazione della partita iva e la visura camerale di cancellazione.
Buongiorno, ho letto che è possibile fare l’operazione in oggetto. Io possiedo già la chiusura retroattiva della CCIAA e la chiusura partita IVA. La chiusura partita IVA è del 2007 mentre la chiusura retroattiva della posizione CCIAA è stata effettuata nel 2018 con retroattività al 2007.
Le risulta comunque possibile chiedere gli sgravi INPS a partire dal 2008?
La sede INPS competente mi chiede dei documenti che io non sono in grado di produrre quali:
-Ultima chiusura registratore di cassa (non avevo registratore di cassa)
-Chiusura attività presso il comune (mai fatta)
-ultima fattura (non posseggo più alcuna documentazione fiscale)
-risoluzione contratto di locazione (mai fatta)
Senza tutti i suddetti documenti la sede INPS si rifiuta di chiudere retroattivamente la mia posizione e di richiedere quindi gli sgravi delle cartelle.
Le risulta essere corretto? Il legale a cui mi sono rivolto mi dice che non c’è nulla da fare.
Io sono in Piemonte ma se pensa di potermi aiutare con certezza vorrei sapere tempi e costi.
Grazie
Saluti
Buonasera
in genere i documenti da produrre sono certificato di chiusura della partita iva e la visura camerale di cancellazione. E’ facoltà dell’ente chiedere anche altra documentazione quale appunto la chiusura del contratto di locazione e la chiusura dell’attività in comune.
Se non è in grado di produrre almeno questi due documenti allora concordo con il suo legale nel dire che c’è ben poco da fare.
Saluti
Buongiorno,
è possibile chiedere la retroattività per una partita Iva chiusa d’ufficio da un paio di mesi?
La ditta non è più attiva dal 2002.
Grazie.
Se è stata chiusa d’ufficio non è più possibile fare nulla.
Una volta chiusa la parità iva retroattivamente l’INPS può non sgraviare le cartelle esattoriali?
Ritengo di no. Se anche la camera di commercio cancella la ditta retroattivamente ed è possibile dimostrare che l’attività effettivamente è cessata in quella data (ad esempio risoluzione contratto di locazione, cessazione utenze, ecc..) l’inps deve chiudere la posizione in quella data e annullare le cartelle esattoriali.
salve sono il titolare di una partita iva societaria, snc, di cui sono il socio amministratore.
la società, aperta nel 1992, non ha mai operato. Unica e sola fattura ricevuta nell’anno 1992
gli altri 2 soci sono spariti lasciando a me l’incombenza di tutto. ora vorrei risolvere la chiusura della P.I. per evitare cartelle esattoriali che già stanno arrivando a me, quale amministratore.
Salve….ho appena ricevuto la comunicazione dall’INPS dove è stata chiusa retroattivamente una ditta nel 2011….per comunicarlo all’agenzia delle entrate e quindi cancellare le cartelle esattoriali ci pensa l’INPS o devo recarmi io?? Quanto tempo potrebbe passare? Grazie
Buongiorno, deve fare lei la richiesta.
Studio serio veloce lo consiglio molto disponibili al dialogo
Salve mia moglie ha aperto partita iva nel 2006. Passati i primi due anni (dove grazie ad una legge sull’imprenditoria femmile, non doveva pagare nulla) si è ammalata gravemente di patologie psichiatriche ed altre. Gravi. Non ha mai più esercitato. ora le chiedono 15000 euro di tributi vari. Cosa può fare ?
Buongiorno,
ma la partita iva risulta ancora aperta? Se si, può chiuderla retroattivamente chiedendo poi lo sgravio delle cartelle emesse in data successiva a quella di chiusura. Mi contatti pure per maggiori informazioni.
Sono blasi io ho avuto un banco in pz.per circa tre mesi ho chiuso partita iva e c/com.no chiededomi il commercialista 450euro per chiudere chiuso anche al comune riconsegnato licenza anno 2018 ad ora ho lasciato tutto cosi io non ho i soldi non lavoro e sono invalido come devo fare.
Buon pomeriggio Edoardo, non ho capito se la partita iva risulta al momento cessata oppure no. Se vuole mi contatti telefonicamente in modo da spiegarmi bene la situazione.
Salve, a mia sorella, socia di una srl di cui anche io faccio parte,continuano ad arrivare i contributi inps da pagare come artigiano. Il commercialista nel 2017 , dato che mia sorella non partecipava più al lavoro della società per gravi motivi di salute del marito, ci consigliò di fare un verbale di assemblea e di dichiararla come socia non lavoratrice Così abbiamo fatto e lui ci disse
Continua…. Ci disse che con quel verbale avrebbe chiuso la posizione inps.
Ma questo non è stato fatto e lui ci ha detto che aveva provato varie volte a ripresentare tale richiesta ma che il sistema telematico non glielo accettava. Ora aprendo il cassetto artigiani ci sono già gli f24 per il 2020. Per cui dal 2017 parliamo di oltre 12000 euro. Secondo lei si può fare qualcosa?
La ringrazio
Buongiorno, tanti anni fa al 31/12/2006 avevo chiuso una partita iva di una srl della quale ero amministratore. All’agenzia delle entrate ad oggi risulta cessata la partita iva al 31/12/2006 ma ho scoperto che alla camera di commercio di Reggio Calabria risulta ancora attiva…come è possibile?
Cosa dovrei fare?
Grazie mille.
Buon pomeriggio,
documenti alla mano posso verificare e vedere il da farsi. Mi contatti pure telefonicamente (0985-040130) o tramite email.
A disposizione
Per favore, vorrei conoscere le norme che obbligano l’INPS a rinunciare ai contributi vantati nel periodo successivo alla tardiva dichiarazione di cessazione attività.
Grazie
Salve, io ho una partita iva aperta nel 2014 come produttore delle assicurazioni di 3 e 4 livello. Quindi dovrei esser iscritto automaticamente all’A.G.O. . Non fatturo più dal 2016 ma non ho mai chiusola partita IVA (perché non si sa mai mi possa riservire). Dallo scorso gennaio 2020 ho un contratto CO.CO.CO. (che nei mesi da marzo a giugno si è interrotto per il lockdown) e pensavo già di chiuderla, ma non lo ho ancora fatto. Ho richiesto nel frattempo alcuni bonus nazionali e regionali in vigore per il problema pandemia ma non me li hanno erogati perché ho una iscrizione ad un’altra previdenza obbligatoria oltre alla gestione separata come Co.Co.Co.. Proprio per richiederne uno ho fatto dichiarazione per i redditi (a zero) del 2019.
Posso chiudere la partita iva retroattivamente ad almeno prima del 2020, in modo da poter far rivalutare i bonus facendo sparire la mia iscrizione all’A.G.O.?
Grazie.
Salve,
ho una posizione INPS come assunto a tempo indeterminato in una società.
Poi ho un altra posizione INPS come socio di una SNC.
E possibile chiudere la posizione INPS della SNC come descritto sulla pagina del INPS alla voce “TITOLARI E SOCI LAVORATORI ESERCENTI ATTIVITA’ COMMERCIALE” ?
Grazie
Buon pomeriggio,
ho letto il suo articolo e ho un dubbio … nel caso di chiusura retroattiva della partita iva e di conseguenza tardiva cancellazione deln registro imprese è necessario versare una sanzione? o attendere che arrivi dalla Camera di Commercio?
Buon pomeriggio,
arriva dalla camera di commercio (circa 50 euro).
Buongiorno,
quela è la procedura per chiudere la partita iva in modo retroattivo? posso farlo autonomamente o devo rivolgermi ad un professionista.
Dovrei chiudere la partita iva al 30/04/2019 come artigiano
Grazie
Buongiorno,
bisogna fare una pratica telematica, non è possibile comunicare la cessazione con moduli cartacei.
Buongiorno.
Avevo una partita iva cessata in data 22/12/2014. Il CAF presso il quale sono andato per richiedere la chiusura non aveva comunicato telematicamente la chiusura, pertanto la pratica è stata cancellata e ne fu fatta una seconda ad ottobre 2015. L’INPS ad oggi mi chiede contributi previdenziali per tutto l’anno 2015, benché la partita iva risulti cessata presso l’agenzia delle entrate in data 22/12/2014 e non nell’ottobre del 2015. Posso chiedere lo sgravio della cartella esattoriale per questi tributi o mi tocca pagarli?
Grazie mille in anticipo.
Buon pomeriggio,
deve pagare i contributi con competenza sino ad ottobre 2015.
Buongiorno. Mia madre e mia zia hanno fondato una s.a.s. all’incirca quindici anni fa. Mia madre risulterebbe socio accomandante, non frequenta mia zia da anni e vorrebbe uscire dalla società. La partita IVA risulta ferma da altrettanto tempo e non sono state emesse e ricevute fatture. Vorrei conoscere le opzioni possibili per uscire dalla società senza intercedere con mia zia, e nel caso non fosse possibile, le modalità di chiusura della società standard. Grazie in anticipo.
Buongiorno,
la partita IVA è stata chiusa d’ufficio con data 9/06/2014.
Posso procedere con la cessazione retrodatata alla CCIAA con la stessa data di chiusura p.iva senza alcun documento aggiuntivo? Grazie
Si, può fare la chiusura retroattiva in pari data. A disposizione se le serve un commercialista per predisporre la pratica.
Buongiorno! Mi trovo in una situazione disperante, a 18 anni mi hanno “costretto” ad aprire una P Iva Che però non ho mai usato. Non ho mai emesso una fattura ne ricevuta da parte di nessuno.
Ad oggi mi sono arrivati migliaia di euro da pagare con tutto e che son stato anche all’estero per diversi anni e i miei dati erano stato cancellati dai registri persino di residenza.
Posso fare la chiusura retroattiva non avendo mai effettuato nessuna fattura?
Prego di rispondermi e nel caso contattarmi, sono in Piemonte e avrei bisogno di assistenza per effettuare questa procedura. Grazie infinite per questa piccola speranza che mi ha dato leggendo gli altri commenti.
Buonasera,
se si tratta di una ditta individuale possiamo fare una chiusura retroattiva per poi chiedere lo sgravio delle cartelle. Mi contatti pure per maggiori informazioni, anche per capire meglio la sua situazione.
Buongiorno, mio marito aveva una ditta artigianale molti anni fa che non si è mai curato di chiudere e hanno cancellato d’ ufficio la partita iva e la camera di commercio ma tuttora l’ Inps chiede i contributi del 2019 anche se ora ha 73 anni e pensionato come invalido da quando aveva 63 anni, sarà possibile chiedere la chiusura e cancellazione retroattiva della posizione Inps? Dovremo pagare ugualmente questi contributi? Grazie
Buongiorno,
può chiedere lo sgravio dei contributi dalla data di chiusura d’ufficio della partita iva, non prima.
Salve sono un’attrice ma non lavoro più da molti anni. Purtroppo, causa depressione, non ho più presentato la dichiarazione Iva e nemmeno la dichiarazione dei redditi almeno dal 2012. Non ho guadagnato nulla. Posso chiudere retroattivamente la P.Iva ? O sono rovinata? Ora percepisco da poco una piccola pensioncina e null’altro. Vivo nel terrore. Grazie mille
Buongiorno,
può fare una chiusura retroattiva.
Salve le ho già scritto e la ringrazio x la celere risposta.
Avrei un ulteriore domanda se possibile.Il.mio commercialista mi ha chiuso la partita iva nel 2018 ma alla camera di commercio invece risulta ancora attiva(saputo ieri perché andata di persona)..sto in confusione perché chi mi dice una cosa chi un altra.La camera di commercio può fare chiusura retroattiva?..serve la scia del comune anche?..Con la partita iva chiusa posso chiedere lo sgravio delle cartelle dei contributi che mi stanno arrivando degli anni dopo il 2018?…grazie mille
Buongiorno,
può effettuare la cancellazione alla Camera di Commercio con la stessa data di chiusura della partita iva. Se è un’attività commerciale va fatta anche la Scia al Suap.
Buongiorno a tutti.
Da Milano ho usufruito dell’assistenza del Dott. Marra.
E’ un professionista straordinariamente serio, veloce e affidabile.
Ho conosciuto tanti professionisti come il Dott. Marra e quasi tutti pretendevano che fossi “nato imparato”, mostravano le cose più complicate di quello che in realtà erano.
Il Dott. Marra no, ha la capacità di cogliere al volo ciò di cui abbiamo bisogno e dare una soluzione con estrema semplicità.
Grazie Dott. Marra per la Sua professionalità.
Walter Russi
Buongiorno,
grazie a lei soprattutto per la recensione che ha lasciato.
Buona giornata
buonasera io ho una srls che non fattura più dal 2018 però è ancora attiva. Per chiudere tutto in modo retroattivo cosa devo fare,
e nel caso potreste occuparvene voi o no, grazie
Buongiorno,
è possibile chiudere retroattivamente solo una ditta individuale e non una società.
Nel 2005 chiudo p Iva Ma non iscrizione camera commercio
Arrivata sanzione del 2014 /2015
Cosa fare??
Buonasera ho fatto una domanda di richiesta Naspi all’Inps, tenga presente che questa se non ricordo male è la quarta richiesta nella mia vita, tutte le precedenti sono andate a buon fine, mentre in quest’ultima mi richiedono Red da P.iva e Rea. Facendo un controllo in rete risulta una P.iva aperta nel 1989 e mai chiusa. Ho fatto un notevole sforzo per cercare di ricordare, quella posizione iva come ditta individuale la aprii come freelance e credo di aver emesso solo una fattura solo quell’anno. Ora mi domando come è possibile che la Naspi del 2007 del 2011 e del 2021 mi è stat regolarmente riconosciuta e per quest’ultima richiedono dei documenti che neanche conosco (ho letto in rete che il red da p.iva riguarda coloro che percepiscono la pensione, cosa che non è il mio caso). Grazie di tutto
Buongiorno,
Ho una partita Iva aperta dal 2005 come mediatore finanziario. Fu aperta per errore in quanto non fu mai usata. Mai comunicato l’inizio attività. Non è iscritta né all’Inps né alla CCIAA.
Dal 2006 mi sono trasferito all’estero. Da maggio di quest’anno sono rientrato in Italia.
Non ho mai emesso fatture attive né ricevute fatture passive relativamente alla partita Iva. Furono effettuate solo due dichiarazione dei redditi come dipendente nel 2014 e 2015 ma sempre mantenendo la residenza all’estero. Non ho mai ricevuto comunicazioni dall’Agenzia delle Entrate né accertamenti.
Buonasera,
le consiglio comunque di chiuderla.
A disposizione
Salve in data 31/12/2016 tramite atto notarile ho chiuso la mia srls,il mio commercialista ha fatto comunicazione alla camera di commercio ma non all inps,sono passati la bellezza di 7 anni e mi sono ritrovato nell agenzia delle entrate la bellezza di 35000€ da pagare…dopo la chiusura non ho fatto mai nessuna operzioni acquisti vendita scontrini,ho saldato tutti i debiti,non sapendo ovviamente di questa problematica causata dal commercialista,come posso risolvere il tutto?grazie
Buongiorno,
ho ricevuto una comunicazione via pec da Inarcassa (a cui non sono iscritto perché sono un lavoratore dipendente a tempo indeterminato e quindi gestito da INPS) che mi sanziona per omessa denuncia dagli anni 2016 al 2020, obbligatoria perché iscritto all’ordine degli architetti e titolare di partita iva.
Considerato che la mia partita iva, ancora oggi aperta, non produce fatture già dal 2015, posso chiuderla retroattivamente per evitare il pagamento delle sanzioni?
Buongiorno,
certamente si.
Buongiorno Dott. Marra,
Le sottopongo un quesito. Circa un mese fa ho ricevuto una pec dalla Camera di Commercio in merito alla verifica dinamica della permanenza dei requisiti per l’esercizio dell’attività di agente/ rappresentante di commercio.
Ho svolto questa attività dal luglio 2008 ad agosto 2018. Da questa data in poi ho mi sono iscritto sempre alla Camera di Commercio per svolgere un’attività di Libero Professionista.
Con il supporto del mio Commercialista, è stata fatta comunicazione all’Agenzia delle Entrate, mantenendo la stessa partita Iva con relativa attribuzione di un Codice Ateco.
Ritenevo che in occasione del cambio di attività, il Commercialista avesse provveduto alla chiusura al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, ma proprio a causa della pec di cui sopra ho appreso che la mia posizione è ancora attiva. Quale procedura devo effettuare per cancellarmi ed a chi posso rivolgermi, essendo venuta a mancare la fiducia nei confronti di chi mi ha assistito da 16 anni orsono?
RingraziandoLa sin d’ora, porgo distinti saluti.
Buon pomeriggio,
può contattarmi telefonicamente se vuole, in modo da capire bene come procedere.
A disposizione
Grazie mille