Assegni di mantenimento per la famiglia, obbligatori anche in presenza di disoccupazione?

assegno-mantenimento-coniuge-disoccupatoUna recente sentenza del 2015 della Corte d’appello di Napoli, è intervenuta sulle modalità di versamento di un assegno di mantenimento del marito alla ex moglie e sulla presenza di un obbligo anche in stato di disoccupazione.

Assegni di mantenimento, ecco cosa dice l’ultima sentenza di Napoli

La sentenza n.337/2015 della Corte di Appello di Napoli è intervenuta su un tema sempre più attuale in questi ultimi anni: disoccupazione e mantenimento della famiglia. Ebbene in questi casi è stato considerato un nuovo aspetto degli obblighi sulla assistenza familiare e su una violazione degli stessi in caso di disoccupazione.

Vale a dire che il requisito del non lavoro, non è considerato sufficiente a giustificare il mancato pagamento e richiede come elemento aggiuntivo una reale ricerca del lavoro, per provvedere al mantenimento dell’ex moglie e di eventuali figli in comune.

Va inoltre evidenziato che sempre secondo quanto stabilito dalla sentenza del 2015 dalla Corte di Appello napoletana, sarebbe previsto il reato penale senza una prova dell’interessato a voler superare una situazione lavorativa non stabile, con una continua ricerca per uscire dal suo stato di disoccupazione.

Assegni di mantenimento; cosa prevede l’ordinamento italiano

L’ordinamento Italiano prevede norme specifiche rispetto agli obblighi previsti per il mantenimento di ex moglie e figli, sulla base di uno strumento stabilito sia nell’articolo 710 del codice di procedura civile, sia nella legge 898/1970 (articolo 9) e sia nelle successive modifiche legali sull’argomento.

Si tratta della possibilità delle parti con un ricorso al Tribunale di richiedere la modifica delle condizioni per la separazione o il divorzio a seguito di cambiamenti nella posizione economica o personale.

E’ infatti solo un giudice che può intervenire sugli accordi stabiliti in sede di separazione e divorzi e in assenza di ciò, restano confermate le prime condizioni stabilite per evitare una denuncia concreta di violazione degli obblighi di assistenza familiare.

Cosa può succedere in caso di disoccupazione sull’accordo di separazione?

La sentenza della Corte di appello di Napoli è tra l’altro intervenuta propria su una situazione analoga, relativa ad un coniuge che in stato di disoccupazione non aveva provveduto al mantenimento della famiglia, perché tale stato impediva di provvedere ai relativi pagamenti a ex moglie e minore. In questo caso, sono tre gli elementi che incidono sulla presenza di un reato del marito disoccupato:

  • L’assenza di un nuovo intervento del Giudice per modificare l’accordo di separazione a seguito dei cambiamenti economici (stato di disoccupazione).
  • Disoccupazione non considerata sufficiente alla violazione del mantenimento della famiglia.
  • Necessità di ulteriori elementi che dimostrino l’impossibilità di provvedere al mantenimento della famiglia.

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