Hai deciso di aprire un asilo nido? In questo articolo ti spiegherò quali sono gli adempimenti burocratici e fiscali per avviare l’attività.
Sommario
Requisiti per aprire un asilo nido
Innanzitutto, è necessario verificare che l’immobile in cui intendi aprire l’asilo nido sia conforme ai requisiti previsti dalla legge. Questi requisiti riguardano la superficie dell’area destinata all’infanzia, la dotazione di spazi e attrezzature, le caratteristiche degli impianti e la sicurezza dell’edificio. Il consiglio è quello di interfacciarsi con il Suap del Comune dove intendi aprire l’asilo nido.
Inoltre, è necessario che possiedi i requisiti professionali previsti dalla legge. Per gli asili nido privati, il titolare deve essere in possesso di un diploma di laurea in scienze dell’educazione o in un corso di laurea equipollente. Per gli asili nido pubblici, il titolare deve essere in possesso di un diploma di laurea in pedagogia o in un corso di laurea equipollente.
Adempimenti burocratici per aprire un asilo nido
Una volta rispettati requisiti professionali, è necessario procedere con gli adempimenti burocratici. Questi adempimenti riguardano l’apertura della partita IVA, l’iscrizione al Registro delle Imprese, la comunicazione di inizio attività al Comune, l’ottenimento del nulla osta sanitario dall’ASL e la stipula delle assicurazioni obbligatorie. Bisogna inoltre aprire le posizioni INPS e Inail per il titolare ed eventuali dipendenti.
Partita IVA
Per aprire un asilo nido è necessario aprire una partita IVA con codice ATECO 88.91.00: “Servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili”.
Nulla osta sanitario
L’ASL deve rilasciare il nulla osta sanitario per l’asilo nido. Il nulla osta sanitario viene rilasciato dopo un sopralluogo dell’ASL per verificare che l’immobile e le attrezzature siano conformi ai requisiti previsti dalla legge. I locali infatti devono rispettare tutti i requisiti igienico-sanitari, agibilità, urbanistica. Gli spazi interni devono essere ampi in modo da poter allestire l’area giochi, l’area educativa.
Assicurazioni obbligatorie
L’asilo nido deve stipulare le seguenti assicurazioni obbligatorie:
- Assicurazione RC professionale per la copertura dei danni causati a terzi a causa dell’attività dell’asilo nido.
- Assicurazione INAIL per la copertura degli infortuni sul lavoro dei dipendenti dell’asilo nido.
Conclusione
Aprire un asilo nido è un’iniziativa imprenditoriale che può essere molto gratificante, ma che richiede anche una serie di adempimenti burocratici e fiscali. È importante quindi informarsi adeguatamente prima di intraprendere questa attività e verificare la possibilità di richiedere eventuali finanziamenti a fondo perduto.