Oggi parliamo dell’apertura centri scommesse. Vediamo quali sono gli adempimenti burocratici e le autorizzazioni che devi richiedere.
Un numero sempre più crescente di persone ricercano un’alternativa lavorativa per mettersi in proprio, senza troppi costi eccessivi per la fase di avvio, soprattutto laddove ci si affidi a delle soluzioni in franchising.
Sommario
Apertura centri scommesse. Gli adempimenti fiscali
Vediamo cosa serve per aprire un centro scommesse. E’ necessario innanzitutto avviare le principali modulistiche su:
– Accesso al portale web della Polizia di Stato nella sezione licenze e licenze per l’esercizio delle agenzie di scommesse, in cui sono elencati i documenti da presentare in tale fase e il modulo specifico realizzato dalla Polizia di Stato. Scarica la:
Domanda di Autorizzazione per l’esercizio di raccolta delle scommesse
– Richiedere la licenza per lo svolgimento dell’esercizio della raccolta di scommesse su eventi sportivi e non, presentando il modulo scaricato dal portale web della polizia di Stato alla Questura.
– Richiedere la concessione per lo svolgimento dell’esercizio di scommesse agli organi di Stato preposti (come il Ministero dell’Economia e delle Finanze). In alternativa è possibile presentare una richiesta di adesione ai più famosi circuiti di franchising di agenzie di scommesse.
– Essere in possesso della licenza ad operare da parte della Questura o adesione ai già citati franchising per accedere alle licenze per poter aprire un punto scommesse autorizzato.
– Disporre di locali con dimensioni adatte per l’apertura di un centro scommesse.
– Eseguire i più comuni adempimenti come richiesta di partita Iva e iscrizione alla Camera di Commercio, richiesti per tutte le apertura di nuove attività commerciali. E’ richiesta inoltre l’iscrizione all’Inps. Devi infatti pagare i contributi inps.
Per approfondimenti sui costi di apertura puoi leggere l’articolo:
Quanto costa aprire una partita iva
Come aprire un centro scommesse in franchising
Rispetto all’iter burocratico per l’apertura di un centro scommesse, c’è da evidenziare che la fase relativa alla richiesta della partita Iva e iscrizione alla Camera di Commercio, è quella più immediata da realizzare mediante l’assistenza di un commercialista abilitato. Rispetto, invece, alle procedure di rilascio della licenza e sui capitali iniziali d’investimento, è opportuno eseguire alcune precisazioni.
Nel caso di agenzie di scommesse in franchising, infatti, è possibile accedere ad una procedura più semplificata per la fase di apertura e con una maggiore assistenza da parte del franchising di riferimento su:
– Condizioni applicate per la concessione della convenzione.
– Dimensioni e arredi consigliati per i locali adibiti all’agenzia di scommesse.
– Costi per l’adesione al franchising.
– Consigli sulla fase burocratica di avvio della nuova attività commerciale.
E’ inoltre importante essere muniti di:
– Adeguate postazioni con connessioni internet veloci per la raccolta delle scommesse.
– Televisori e abbonamenti ai canali sportivi per permettere la visione degli eventi su cui sono eseguite le scommesse.