Come iscriversi alla gestione separata?

Oggi vi spiego come iscriversi alla gestione separata Inps. Vediamo chi ha l’obbligo di iscriversi, come fare l’iscrizione, entro quando effettuarla, come pagare i contributi e infine quali sono le scadenze.

Chi deve iscriversi alla gestione separata inps

Soggetti obbligati sono, tra gli altri:
– lavoratori autonomi occasionali con redditi superiori a 5.000 euro
– professionisti senza cassa (per esempio un consulente informatico che apre partita iva);
– associati in partecipazione.

Come iscriversi alla gestione separata inps

La domanda di iscrizione può essere presentata in diversi modi:

1) cartacea, presentando il modello di domanda allo sportello delle Sedi Inps;

2) con invio per posta;

3) telefonando al numero verde del Contact Center 803 164;

4 ) online, collegandosi al sito www.inps.it/Servizi per il cittadino, raggiungibile a questa pagina. In quest’ultimo caso occorre munirsi di codice Pin, Spid o CNS. Il pin può essere richiesto sempre online.

5) L’iscrizione può avvenire anche tramite intermediario, quindi potrà farlo anche il vostro commercialista.

Entro quando iscriversi alla gestione separata inps

L’iscrizione deve avvenire entro 30 giorni dall’inizio attività, anche se non sono previste sanzioni in caso di iscrizione in ritardo.

Come pagare i contributi alla gestione separata inps

Il pagamento invece avviene mediante modello F24, con lo stesso sistema di acconto e saldo previsto per i versamenti Irpef.

Scadenze gestione separata

Le scadenze sono 16 giugno o 16 luglio (con 0,40% di interessi) e 30 novembre per il versamento del II acconto.

5 commenti su “Come iscriversi alla gestione separata?”

  1. dovrei iscrivermi alla gestione separata per ricevere compensi per circa 6000 euro annui. Quante tasse e contributi devo pagare?

    1. Forse dovrò iscrivermi alla gestione separata INPS, per compensi di circa €. 6.000,00, quanto dovrò pagare fra tasse e contributi?

  2. quali categorie precise di lavoratori possono iscriversi alla gestione separata con partita iva?
    ad esempio grafici, architetti si, ingegneri si si ma restauratori artigianino, venditori no etc…perchè?

    chi decide e come si fa a sapere con esattezza?

  3. Buonasera, un co.co.co., cittadino italiano, con contratto stipulato da Stato Vaticano rinnovato di anno in anno, può iscriversi alla gestione separata?
    Grazie.

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