Come sappiamo i soggetti che vogliono porre in essere operazioni intracomunitarie (acquisti e/o vendite) devono obbligatoriamente essere iscritti al Vies.
L’iscrizione può essere effettuata già nella fase dell’ apertura della partita iva barrando l’apposita casella.
L’iscrizione non è automatica. L’Agenzia delle Entrate si riserva infatti di effettuare i dovuti controlli e dopo 30 giorni confermare o meno l’iscrizione.
In caso di diniego sarà l’Agenzia delle Entrate a comunicare i motivi. La verifica dell’avvenuta iscrizione può essere effettuata anche online e avverrà il trentunesimo giorno successivo a quello dell’attribuzione della partita Iva o della ricezione dell’istanza.
Quei soggetti che hanno già partita iva e devono richiedere l’iscrizione al Vies possono presentare un’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate, tramite raccomandata, pec oppure a mano allo sportello.
Da oggi c’è una novità. La richiesta di iscrizione al Vies può essere effettuata anche online, tramite Entratel o Fisconline.
All’atto della apertura della partita iva di una Sas è stato correttamente flaggato il riquadro di “partita iva comunitaria”, ma facendo la ricerca sul sito dell’ADE risulta “non valido” (a distanza di oltre 6 mesi). Come posso risolvere?
Verifica di aver compilato correttamente il quadro I con l’indicazione del volume d’affari presunto.